RECENSITI
Festival internazionale della cultura e della letteratura, con un programma di oltre mille presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli e più di 2.000 relatori e ospiti in cinque giorni. Il Salone del Libro di Torino è la più grande libreria italiana e dell’intera area culturale del Mediterraneo. Una vetrina dove gli editori piccoli e medi hanno la stessa visibilità dei grandi marchi e dove anche l’editoria locale può farsi conoscere oltre i confini del proprio territorio. Grazie al suo sito web, www.salonelibro.it, anche il pubblico a casa può seguire gli incontri e i workshop che vedono coinvolti premi Nobel, scrittori, scienziati, filosofi, storici, giornalisti, artisti, editori, distributori e tante altre professionalità del settore editoriale, della comunicazione, dell’innovazione tecnologica e dell’imprenditoria.
Dal 1988 il Salone Internazionale del Libro si rinnova ogni anno a maggio, al Lingotto di Torino, con un successo crescente di visitatori e di espositori. L’ultima edizione della fiera ha visto oltre 307 mila biglietti venduti, 1050 convegni, 2100 relatori e 2.837 tra giornalisti, fotografi e video reporter accreditati. Un luogo in cui leggere e parlare, scrivere e confrontarsi, come si legge nella scheda di presentazione sul sito web dell’evento, dove le persone si ritrovano senza dar peso alle differenze di lingua, di provenienza geografica odi credo religioso.
Una vocazione culturale e internazionalista che trova spazio nella sezione Lingua Madre, area dedicata all’ibridazione culturale, con uno sguardo particolare ai Paesi emergenti del mondo. Anche la grafica del sito sottolinea l’aspetto multiculturale dell’evento, con il brand multicolore del Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto quest’anno alla sua 24^ edizione, che mostra un’evidente propensione al multimediale, con l’utilizzo di numerosi video player, gallerie fotografiche, immagini a supporto dei testi e link di navigazione.
I canali, attraverso cui scoprire il portale ufficiale della manifestazione, sono offerti subito sotto il frontone della prima pagina, in cui sono mostrati brand e logo dell’iniziativa, con la possibilità di consultare il sito in lingua inglese, di visualizzare la mappa dei contenuti e dei documenti, di utilizzare il motore di ricerca, i collegamenti alle pagine del Salone su Facebook, YouTube e Flickr, l’area per i podcast e i feedRSS.
La barra di navigazione che ospita i canali si apre in orizzontale, nella parte superiore dell’home page, con le voci: ‘Home‘, ‘Info‘, ‘Salone‘, ‘Organizza la visita‘, ‘Biografie‘, ‘News e multimedia‘, ‘Scuola e ragazzi‘, ‘Contatti‘, ‘Espositori‘, ‘Stampa‘, ‘Professionali‘. La toolbar in questione è inoltre sovrastata dalla voce ‘Programma 2011‘, costituita da un motore di ricerca dedicato e da un calendario interattivo e multimediale dei 5 giorni, in cui trovare luoghi, date e orari degli eventi, descrizione, mappa, dettagli degli interventi.
Il cuore dell’home page è invece riempito di immagini e materiale di testo, in cui si presentano al pubblico online gli Espositori, gli Ospiti 2011, il Fuori Salone e le sue attività culturali e ludiche di intrattenimento e si spiega anche come arrivare al Lingotto. La 24^ edizione del Festival, inoltre, coincide con i 150 anni dell’Unità d’Italia e per l’occasione, nell’area L’Italia dei Libri, viene proposta l’iniziativa ‘1861-2011. L’Italia dei Libri. La mostra‘, a cui si affianca la sezione ‘Paese ospite‘ (quest’anno ospitiamo Palestina e Russia) che pone in evidenza la natura internazionale del Salone, quella dedicata al ‘Tema‘ conduttore (in questa edizione ‘Futuro prossimo‘ e ‘Memoria critica‘).
Per semplificare le operazioni di acquisto dei biglietti e di accesso alla mostra, il sito offre al pubblico di casa un servizio di eTicketing molto funzionale (con le sezioni ‘Salta la coda‘ e ‘Prevendite online‘) mentre, sempre sul lato destro in verticale, si susseguono i banner dedicate alle tante iniziative culturali e professionali collegate all’evento di Torino, tra cui: ‘Archivio storico La Stampa’, il ‘Booklog’, ‘Adotta uno scrittore‘, ‘Invasioni mediatiche‘ e la ‘Newsletter‘.
Completano la prima pagina i link colorati e molto eleganti dei partner istituzionali, commerciali e media del Salone, in un contesto grafico fresco e accogliente. I tanti percorsi offerti al visitatore si mostrano facilmente accessibili e il materiale pubblicato sicuramente comprensibile a tutti, per linguaggi utilizzati e formattazione del testo. Un classico esempio di sito web orientato sia all’utente, sia ai contenuti, in grado di esaltare la user experience online e di offrire numerose applicazioni multipiattaforma (vedi la funzione per mobile device ‘Il salone sull’iPhone‘).
Contenuti: @@@
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
Vai all’intervista video all’Ad Marco Bragadin sul bilancio dei primi tre anni di TeleTu
