RECENSITI
Il citizen journalism è definito come il giornalismo fatto dal basso, per così dire in modalità ‘bottom up‘, con la condivisione online di notizie, video e documenti audio realizzati da semplici cittadini e professionisti che, tramite smartphone, video camere e altri device forniti di telecamera, raccontano quasi in diretta i fatti del giorno su scala globale. Anche YouTube ha creato nel 2006 un canale apposito, www.citizentube.com, per consentire ai giornalisti, di mestiere o amatoriali, di caricare i loro contributi video da tutto il mondo e in tempi reale, condividendo informazione partecipata e senza censure.
Un’iniziativa che ha visto subito il favore degli utenti del web, di singoli cittadini, organizzazioni umanitarie, partiti politici, rappresentanti istituzionali, ONG, associazioni per i diritti civili, blogger, redazioni di giornali telematici e tanti altri soggetti attivi dell’informazione e la comunicazione globali, con quasi 20 milioni di accessi, 6,5 milioni di contenuti visualizzati e 120 mila iscritti.
La piattaforma video di Google ha voluto così dar vita ad un blog globale, in cui chiunque, previa registrazione, può fare informazione liberamente, caricando video in cui sono raccontati fatti di cronaca, avvenimenti di piazza, contestazioni politiche, manifestazioni sociali e culturali, catastrofi naturali, con un’ampia gamma di voci rappresentate. Al suo interno, infatti, si possono trovare i video messaggi di membri del Senato e della Camera degli Stati Uniti, della Casa Bianca con Barack Obama in persona, di segretari dei partiti politici, ma anche di blogger e video blogger che in questi giorni stanno raccontando le drammatiche contestazioni di piazza che attraversano tutto il Nord Africa e il Medio Oriente, il catastrofico terremoto/tsunami in Giappone, il tragico incidente nucleare che ne è conseguito, fino alla guerra civile in Libia e all’intervento della NATO.
I documenti caricati dall’utente sono subito disponibili per la consultazione nell’home page del blog, che si apre con il brand YouTube-Citizentube, le opzioni di condivisione su Twitter e Facebook, quelle per l’iscrizione al sito e ai feedRSS. Si va in ordine cronologico, dal più recente al più vecchio, con materiale di testo, spesso inframmezzato da un diffuso utilizzo di link di navigazione, accompagnato da più video player di varia grandezza e ottima qualità dell’immagine.
Sul lato destro del sito si apre il ‘Blog Archive‘, con i documenti divisi per anno e mese e il numero dei contributi evidenziato tra parentesi. Scendendo verso il basso si possono visionare i tanti contenuti pubblicati sul blog, mentre sempre sul lato di destra si trovano i link ai principali membri iscritti alla piattaforma e più seguiti, con i tutti i loro documenti pubblicati. Per ogni video e articolo presente nel sito si possono leggere i commenti e i voti del pubblico, nonché inviare il materiale via mail e procedere alla condivisione del link sui principali social network.
Sono gli stessi video a caratterizzare la grafica del sito web, che di per sé non utilizza una miscela di colori particolarmente originale e creativa, col fine di dare massimo risalto al materiale pubblicato ed di facilitarne l’accesso ai visitatori online. Per questo motivo le interfacce grafiche sono molto funzionali ad un’esperienza multimediale assolutamente soddisfacente e ad un’interazione con la struttura altrettanto valida e gratificante, sia da un punto di vista comunicativo che della qualità dell’informazione ricevuta.
Contenuti: @@@
Grafica: @@@
Usabilità: @@@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo