RECENSITI
Basta sono stufo: io scappo! Un blog, un diario, migliaia di pagine che raccontano l’Italia e le sue stranezze, la sua bellezza e le sue miserie, le speranze cadute e il sogno di vederla un giorno diversa. Scappo.it nasce per dar sfogo a un coro di esternazioni collettive, di coloro che hanno lasciato il paese o vorrebbe farlo.
L’utilizzo dei colori e delle immagini è al quanto parsimonioso, mentre tanto è lo spazio a disposizione per scrivere, per dire il perché si vuole andare via, dove, come e quando. Solo un pupazzetto/logo accompagna l’utente alla scoperta non tanto del sito, quanto dei contenuti condivisibili delle migliaia di spontanee e oneste testimonianze di centinaia di giovani e meno giovani webnauti e viaggiatori.
Tre le schede di inserimento su cui raccontare la propria esperienza all’estero, o leggere quelle altrui, troviamo: dove sei scappato, perché sei scappato e cosa hai trovato. Lo stesso modulo è valido per chi vorrebbe scappare, con un sistema di caricamento dati semplice e funzionale.
È possibile caricare immagini dei posti visitati e vissuti, rispondere ai post inseriti dagli altri utenti e ricevere i commenti sui propri anche via mail, nonché iscriversi alla newsletter.
Tra i canali a disposizione anche i continenti più votati o visitati nella top 10, i post più interessati o letti con relativa top 5, i link da cui accedere a tutte le recensioni di rilievo che Scappo.it ha ricevuto e i contatti. La struttura nel complesso risulta facilmente esplorabile, con passaggi veloci da una pagina e l’altra su percorsi costruiti attorno alle esperienze dei viaggiatori in fuga dall’Italia.
Un blog interessante per i contentuti certamente, semplice per l’utilizzo ma un po’scarso nella veste grafica davvero ridotta, se non fosse per il simpatico pupazzetto/mascotte che troneggia su ogni pagina. Ottimo invece lo sfruttamento degli spazi di scrittura e di posting.
Contenuti: @@@
Grafica: @
Usabilità: @@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo