RECENSITI
Qualità dei servizi pubblici online, trasparenza ed efficienza amministrativa, e-enclusion e coesione sociale; efficacia, riproducibilità di modelli e applicazioni: sono questi alcuni dei nodi chiave che definiscono e contraddistinguono una pubblica amministrazione centrale e locale realmente efficiente e di concreta utilità tanto per i cittadino che per le imprese.
Per promuovere l’eGovernment e definire best practice e individuare soluzioni replicabili su vasta scala, la Commissione europea ha bandito il concorso European eGovernment Awards, giunto quest’anno alla sua terza edizione, con l’obiettivo di selezionare buone pratiche fra i servizi al pubblico basati sull’utilizzo delle ICT.
C’è tempo fino all’11 giugno per presentare la propria adesione al concorso, i cui dettagli sono stati ampiamente illustrati nel corso di uno specifico seminario informativo realizzato dal Cnipa per coadiuvare i partecipanti in merito alle modalità di partecipazione, mentre a livello europeo è previsto un kick-off workshop, il prossimo 31 maggio a Bruxelles.
Quali le tematiche dell’edizione 2007? Servizi online per la crescita economica e l’occupazione, partecipazione interattiva dei cittadini, impatto sociale e inclusione, ma anche creatività, ossia capacità di dare vita ad iniziative che siano da stimolo e ‘ispirazione’.
Quest’ultima categoria prevede una votazione specifica da parte dei cittadini che si registreranno presso ePractice.eu , il Good Practice Portal, a partire dal 1° settembre.
Aperto a tutte le PA centrali e locali degli Stati membri e dei Paesi dell’EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) candidando progetti già operativi, il concorso premierà le migliori soluzioni di eGov, che saranno poi presentate nel corso della IV Ministerial eGovernment Conference di a Lisbona (19-21 settembre 2007), mentre i cinquanta finalisti parteciperanno a un workshop di preparazione, in programma il 26 e il 27 luglio.
A valutare le candidature, un pool di esperti indipendenti e una giuria tecnica. I criteri di valutazione sono cinque criteri: evidenza dell’impatto (30 punti), potenzialità di condivisione della best practice (20), strategia multicanale e completezza (20), innovazione e gestione efficiente (20), effetto e capacità di comunicazione complessiva (10).
Sul portale ePractice.eu sono disponibili molteplici informazioni sull’universo eGovernment in Europa, sull’Agenda di Lisbona, sul piano d’azione i2010. Inoltre, funge da punto di raccordo e interscambio fra pubbliche amministrazioni e attori dello sviluppo, anche per quanto concerne la divulgazione di buone pratiche. In questo senso, il sito propone una ricca sezione dedicata ai casi di eccellenza nell’offerta di servizi pubblici provenienti da tutta Europa. Non mancano poi gli aggiornamenti su workshop e seminari di settore, le news e i link della Commissione e di tutti progetti e programmi avviati.(www.epractice.eu)
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