RECENSITI
Prima realtà consortile italiana legata allo sviluppo commerciale di Software Libero, il CIRS (Consortium Italicum Ratione Soluta), offre sul mercato soluzioni a pacchetto basate su un ampio numero di piattaforme e applicazioni rigorosamente non proprietarie RMD – Re(use), Modify, Distribuite ossia con licenza di libero utilizzo, modifica e distribuzione – rivolgendosi in primis alle piccole e medie imprese che, condizionate da politiche di ottimizzazione dei costi e sviluppo di strategie a basso rischio, hanno bisogno di adottare soluzioni innovative ma flessibili e, soprattutto, sostenibili.
Costituito nel 2004, il Consorzio riunisce importanti aziende di settore dislocate sul territorio italiano, specialisti e fornitori di soluzioni e progetti basati su software libero: partendo dal presupposto che la scelta dell’Open Source costituisca uno strumento di crescita e di innovazione tecnologica, il CIRS ne supporta l’utilizzo, sia nelle aziende che nella pubblica amministrazione, proponendo piattaforme e applicazioni all’avanguardia.
Sul sito ConsorzioCirs.it è possibile accostarsi alla realtà dell’open source e alle sue dinamiche di mercato. Inoltre, navigando nei diversi canali, si ha modo di conoscere l’offerta del consorzio, strutturata in differenti tipologie di servizio: consulenza, formazione, system integration, assistenza, Web Agency, migrazione, sicurezza, sistemi embedded.
In veste di centro di competenze e consorzio tecnologico, forma gli operatori e realizza strumenti e servizi, sia per la migrazione di sistemi e processi che per l’implementazione di specifiche applicazioni in materia di sicurezza informatica, con particolare attenzione all’adeguamento dei sistemi in base alla normativa vigente.
Inoltre, il CIRS non diffonde soltanto componenti architetturali ma si prefigge anche di sviluppare applicazioni, che spaziano dal knowledge management al CRM e che sono destinate alle aziende.
Se tali applicazioni corporate sono ancora piuttosto giovani, nel settore pubblico l’impiego dell’open source è già da tempo una realtà, con il vantaggio di poter riutilizzare i software e di acquisire la conoscenza e l’esperienza del fornitore.
In ultima analisi, il Consorzio promuove il dispiego sostenibile su larga scala di soluzioni flessibili e ad alto potenziale; una battaglia, quella per l’open source, che ormai da qualche tempo molti operatori stanno portando avanti anche in Italia. In senso più ampio, è davvero significativo l’accordo storico che visto Microsoft allearsi con Novell per l’interoperabilità tra sistemi operativi, ma anche offrendo alla PA italiana i codici sorgenti del software usato nelle amministrazioni pubbliche, grazie agli accordi Govern and Security Programme e Shared Source. Una strada, questa, con ampie prospettive di sviluppo e ancora tutta da percorrere.
(www.consorziocirs.it)
Contenuti: @@
Usabilità: @@
Grafica: @@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo.
