RECENSITI
LEXML è un network d’informazione giuridica, costituito da fonti europee dedicate alle nuove tecnologie e alla loro applicazione.
Avviato nel 1998, il progetto ambisce a realizzare un punto di riferimento normativo paneuropeo grazie al quale promuovere l’interscambio di informazioni legislative, esperienze e best practice, supportare attori e decisori nel processo di implementazione dei nuovi standard tecnologici, dare vita ad un forum permanente e aperto che alimenti il dibattito su una materia di così vivo interesse come l’utilizzo degli standard correlati all’XML nelle applicazioni legali. Il tutto, proprio attraverso il ricorso al formato XML (Extensible Markup Language).
Il network coordina, pertanto, lo sviluppo di vocabolari e tools per lo scambio di dati legali di tipo standard, così da realizzare una rete unica, a matrice europea, che rappresenti in XML lo stato dell’arte in materia di conoscenza giuridica, sviluppando un modello unico europeo di tipo integrato.
Accanto a LEXML Germania, Svezia, Olanda e Austria, LEXML Italia contribuisce a questo ambizioso progetto, facendosi portavoce internazionale di tutte quelle esperienze, progetti e best practice realizzati e pienamente operativi sul nostro territorio. Obiettivo primario, confrontarsi con le altre realtà giuridico-tecnologiche al fine di individuare le più efficaci linee operative.
La digitalizzazione con applicazioni XML dei sistemi informativi giuridici, soprattutto in ambito tecnologico, nasce dalla imprescindibile necessità di agevolare l’archiviazione del notevole patrimonio documentale legislativo ormai prodotto in materia, sveltire la gestione dei dati e favorire l’automazione dei processi di consultazione e reperimento delle fonti, soprattutto in un ottica di interscambio conoscitivo di tipo internazionale dove il rischio è quello di intaccare il valore strutturale e semantico dei testi.
Il network Lexml.it focalizza la propria attenzione proprio sulle questioni relative a Semantic Web, Web Services, DTD ed XMLSchema, sottolineando l’importanza di velocizzare lo scambio – verticale e orizzontale ¿ delle informazioni facenti capo ai diversi enti pubblici. In questo senso, lo standard aperto XML si è rivelato il più adatto a descrivere dati destrutturati, destinati alla consultazione da parte di utenti che utilizzano applicativi differenti.
Sul portale è possibile conoscere l’intero progetto europeo, a partire dalle pagine di Legal XML fino a quelle degli atri Paesi (Germania, Svezia, Olanda e Austria) che hanno aderito. Inoltre, consultando le varie sezioni presentate dal menu di navigazione si accede alle pagine relative agli standard approvati. Scorrendo il menu, incontriamo i Progetti istituzionali, come Norme in Rete (NIR) – il progetto che prevede il coordinamento delle banche dati giuridiche italiane.
E poi ancora, i progetti di ricerca, dall’italiano LOIS – promosso dall’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica di Firenze – a quelli esteri RDF, LexData, MetaLex, OdrXML, Open Practice Tools, Anwaltsladen, GJXDM.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo.
