RECENSITI
Il Club DAB Italia (Digital Audio Broadcasting) è il consorzio per la ricerca e la sperimentazione della radiofonia in tecnica analogica, digitale e satellitare. Attualmente, i suoi membri sono Elemedia (Radio DeeJay, Radio Capital, m2o), RDS, Radio Maria, Radio Radicale, Radio Italia Solo Musica Italiana, Radio 24 – Il Sole 24 Ore, Radio Italia Network.
Nato nel 1996, il suo obiettivo è quello di preservare e traghettare nell’era digitale le potenzialità della radio in termini di qualità di programmi, livello di ascolti, affidabilità delle infrastrutture, assetti dei sistemi radiofonici.
La sperimentazione italiana in tecnica DAB da parte del Consorzio è in atto dall’ottobre 1998, ma l’attività di Club DAB si estende a tutta Europa ed anche alla scena internazionale, grazie a collaborazioni con organizzazioni e piattaforme e all’operato del World DAB Forum, di cui è membro attivo. Inoltre, in collaborazione con la RNA, dal 2000 ha intensificato la propria attività nei confronti delle istituzioni italiane ed estere.
In particolare, nel 2001 ha contribuito ai lavori del Comitato per lo Sviluppo dei Sistemi Digitali promosso dall’AGCOM per la redazione del Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze, per la radiofonia in tecnica digitale. Inoltre, nel 2002 ha contribuito ai lavori della Conferenza CEPT di pianificazione per la banda UHF-L.
Nel sito vengono offerte: una serie di pubblicazioni che riguardano alcuni case studie sul cambio di codifica nel panorama europeo; un’agenda degli eventi più importanti dei prossimi mesi; una serie di link relativi agli associati del club e un’altra per i produttori, le associazioni, le istituzioni pubbliche e gli enti di ricerca, i broadcaster DAB ed i service provider del settore. Il sito presenta anche un’interessante introduzione al sistema radiofonico digitale e ai differenti modelli di ricevitori, corredata da alcuni articoli sulle nuove tecnologie dei broadcaster e da un glossario. Questa sezione è principalmente rivolta a chi non è ancora familiare con la radio digitale.
Sul versante grafico, nonostante una modesta carenza qualitativa a livello di impaginazione, l’architettura e la suddivisione logica delle differenti sezioni facilita molto l’esplorazione del sito. Inoltre, sebbene questo consorzio raggruppi i maggiori operatori italiani, rappresentando dunque la punta di diamante della sperimentazione tecnologica del settore in Italia, è altresì vero che il sito può essere uno strumento interessante solo per chi necessiti di informazioni basilari, visto che l’ultimo update risale al 6 febbraio 2002.
Usabilità :@@
Contenuti : @@
Grafica: @@
Legenda: @ insufficiente; @@ buono; @@@ ottimo.