Francia
Sede
54 rue la Boétie, 75008 Parigi
Chief Executive Officer
Ben Verwaayen
Direttore Finanziario
Paul Tufano
Attività
Alcatel-Lucent fornisce soluzioni di comunicazione end-to-end a operatori, aziende e pubbliche amministrazioni in tutto il mondo. Sono soluzioni di accesso, radio, switching, trasporto, ma anche servizi di integrazione e a valore aggiunto. L’azienda è inoltre leader di mercato nelle soluzioni per le aziende.
Posizione di mercato
# 1 nell’accesso a larga banda xDSL
# 1 nelle soluzioni di comunicazione per le aziende
# 1 nelle reti di trasporto ottico
# 1 nell’IPTV
Dati Operativi
Numero dei dipendenti: oltre 77 mila
Giro d’affari: 16,98 miliardi di euro
Quotata su EuroNext Paris e NYSE – ALU
Storia
1869
Elisha Gray e Enos N. Barton fondano a Cleveland la Gray and Barton.
1872
La Gray and Vurton cambia nome in Western Electric Manufacturing Company.
1881
American Bell acquista il controllo della Western Electric.
1898
Nasce Compagnie Générale d’Électricité (CGE).
1907
Theodore N. Vail fonda la AT&T (prima American Bell).
1925
La CGE assorbe la Compagnie Générale des C’bles de Lyon.
1928
Dalla fusione della Société Alsacienne de Constructions Mécaniques con la Compagnie Française Thomson-Houston, nasce Alsthom.
1946
Nasce la Compagnie Industrielle des Téléphones (CIT) .
1966
La Compagnie Générale d’Électricité assorbe la Société Alsacienne de Constructions Atomiques, de Télécommunications et d’Electronique (Alcatel).
1984
Thomson Télécommunications passa sotto il controllo del gruppo CGE.
1985
La Compagnie Industrielle des Téléphones, l’Alcatel, Thomson Télécommunications si fondono in un’unica compagnia, che prende il nome di Alcatel.
1986
In seguito all’accordo concluso con ITT Corporation, che cede le sue attività di telecomunicazioni alla CGE, nasce Alvatel NV.
1989
AT&T Technologiesviene riorganizzata , nascono AT&T Network Systems, AT&T Global Business Communications Systems, AT&T Microelectronics, and AT&T Consumer Products. Quest’ultima verrà unita alla Bell labs per formare Lucent Technologies.
1990
Alcatel prende il controllo di Telettra, società specializzata nei sistemi di trasmissione.
1991
Compagnie Générale d’Électricité cambia nome in Alcatel Alsthom.
1996
(30 settembre) Dallo spin-off di AT&T nasce Lucent Technologies.
1998
Alcatel Alsthom cambia nome in Alcatel.
2006
(23 marzo) Alcatel discute con Lucent circa un’eventuale, fusione tra le due società, che al momento insieme hanno una capitalizzazione superiore a 34 miliardi di dollari e in una nota preannunciano che se fosse concluso il deal sarebbe “prezzato a mercato”, cioè non contempla un premio sulle quotazioni attuali.
(1 aprile) Alcatel e Lucent hanno aver raggiunto l’accordo definitivo per fondersi e formare un nuovo gruppo con un fatturato intorno ai 21 miliardi di euro. Alcatel acquisterà Lucent Technologies per 13,45 miliardi di dollari in azioni (3,01 dollari per azione). Gli azionisti di Lucent deterranno il 40% della compagnia che nascerà dalla fusione e riceveranno 0,1952 Adr di Alcatel per ogni azione Lucent posseduta.
(9 maggio) Alcatel e Lucent presentano la formazione del team che seguirà tutte le fasi della fusione tra le due aziende, annunciata lo scorso 2 aprile. Il team sarà composto da un nucleo centrale “Integration Office Program”, alcuni gruppi di lavoro e uno Steering Council. L’Integration Program Office, guidato da Christian Reinaudo per Alcatel e Janet Davison per Lucent, avrà responsabilità di pianificazione e attuazione del progetto di fusione e dei suoi risultati. I gruppi di lavoro, di cui farà parte una persona per area di entrambe le aziende, seguiranno i dettagli dell’integrazione e i piani di transizione delle rispettive aree funzionali. Il ruolo dello Steering Council invece sarà quello di supervisionare il piano di integrazione, assicurando il raggiungimento degli obiettivi. Serge Tchuruk, presidente e CEO di Alcatel, e Patricia Russo, presidente e CEO di Lucent, co-dirigeranno il processo di integrazione, prendendo le decisioni finali e riportando ai rispettivi consigli di amministrazione.
(24 luglio) La Commissione europea ha dato il via libera all’acquisizione da parte di Alcatel della rivale Lucent Technologies. “La Commissione ha concluso che la transazione non ostacolerà in modo significativo la concorrenza nell’area economica europea”, ha dichiarato in una nota l’Ue.
(8 settembre) Gli azionisti di Alcatel approvano la fusione con Lucent Technologies. Più dell’85% degli azionisti di Alcatel ha votato a favore della fusione. L’accordo ha un valore di 10,9 miliardi di dollari.
(18 novembre) Il Committee on Foreign Investment in the United States (CFIUS) ha dato l’ok all’acquisizione di Lucent Technologies da parte di a Alcatel per 13,45 miliardi di dollari in azioni (3,01 dollari per azione). Secondo il CFIUS che l’accordo di fusione tra le due società “non rappresenta un problema dal punto di vista della sicurezza nazionale e ha dato sostanzialmente il via libera all’operazione”.
(1 dicembre) E’ effettiva la fusione fra Alcatel e Lucent Technologies. La nuova società, Alcatel Lucent, sarà quotata sull’Euronext Paris e sul New York Stock Exchange (NYSE) con il simbolo ALU.
(18 dicembre) Annuncia che l’Università del West England (UWE) sta installando le soluzioni di comunicazioni convergenti di Alcatel-Lucent per migliorare la collaborazione tra staff e studenti, così come le comunicazioni con le organizzazioni esterne.
2007
(2 gennaio) Completa l’acquisizione attività Umts di Nortel Networks per 320 milioni di dollari.
(9 gennaio) Annuncia che testerà la tecnologia Universal WiMax nel Mare del Nord per conto della Norwegian Oil Industry Association (OLF). La sperimentazione, che inizierà nel corso di questo trimestre, dovrebbe durare nove mesi e va ad aggiungersi ai test in corso o già conclusi in diverse aree del mondo, tra cui il Giappone e il Libano.
(14 febbraio) Annuncia che Partner Communications Company Ltd., che gestisce la rete mobile di Orange in Israele, ha lanciato nuovi servizi avanzati per l’offerta di contenuti utilizzando la soluzione Alcatel-Lucent di distribuzione e gestione.
(15 febbraio) Si aggiudica due importanti contratti con l’indiana Iti per la fornitura e l’installazione di quattro milioni di linee di telefonia mobile per gli operatori Bsnl e Mtnl. I contratti hanno un valore di “diversi milioni di euro”.
Annuncia che Shanghai Telecom, filiale di China Telecom, le ha affidato la trasformazione della sua rete di Shanghai dove l’operatore ha nove milioni di abbonati. Non è stata rivelata l’entità del contratto.
(19 febbraio) Annunciato il successo del primo trial in India sulla tecnologia WIMAX IEEE 802.16e- 2005 in condizioni reali utilizzando la banda di frequenze 2,5Ghz.
(22 febbraio) Dopo aver siglato un accordo con l’operatore messicano Telmex – uno dei più importanti dell’America Latina – per realizzare la prima rete WiMax in Cile, il gruppo annuncia di aver investito in Sequans Communications, fornitore e sviluppatore di chip per il WiMax fisso e mobile.
(12 marzo) Prima dimostrazione in Germania per la soluzione di Tv mobile di Alcatel-Lucent sul cellulare myMobileTV di Sagem Communication.
(27 marzo) Si aggiudica un contratto triennale da sei miliardi di dollari per la fornitura di infrastrutture tlc, software e servizi di rete all’operatore statunitense Verizon Wireless, controllata da Vodafone e Verizon Communications.
(29 marzo) Alcatel-Lucent e Mediterranean Nautilus Limited, provider di servizi a banda larga detenuto da Telecom Italia Sparkle, rafforzano la loro collaborazione, dopo aver realizzato la prima rete di trasporto sottomarina in tecnologia a multiplazione di lunghezza d’onda (DWDM) del Mediterraneo. Il nuovo contratto, del valore di diversi milioni di Euro, prevede la modernizzazione e l’ampliamento della rete sottomarina esistente, in servizio dal 2001.
(14 maggio) La Commissione europea dà il via libera al Programma francese per Ricerca e Sviluppo (R&D) “Télévision Mobile Sans Limite” (TVMSL): una linea di finanziamento da 37,6 milioni di euro per un Piano che vede in prima linea Alcatel-Lucent associata a dieci partner che stanno lavorando a uno standard di mobile broadcasting su un’architettura di rete ibrida, terrestre e satellitare, per la trasmissione di canali video in mobilità in qualità digitale.
(18 maggio) Siglati due importanti contratti nel settore mobile cinese, uno da 120 milioni di dollari per la fornitura di soluzioni mobili a China Unicom, l’altro da 340 milioni con China Mobile.
(5 luglio) BT sceglie Alcatel-Lucent per gestire il passaggio dei clienti BT Group dalla rete tradizionale al nuovo network del 21° secolo.
(13 luglio) Alcatel-Lucent e SHD – joint-venture tra gli operatori mobili francesi SFR e Neuf Cegetel – annunciano di aver siglato un contratto della durata di due anni per la fornitura e l’installazione del primo network WiMax di nuova generazione in Francia, basato sullo standard 802.16e-2005.
(24 settembre) Annuncia l’acquisizione della britannica Tamblin, produttore di software e strumenti di gestione che arricchiranno l’offerta di Alcatel-Lucent, consentendo agli utenti di Tv su IP di trovare facilmente i servizi che interessano, ma anche di connettersi e interagire con altre soluzioni, marchi e programmi. I termini dell’accordo non sono stati ancora resi noti.
(30 ottobre) Annunciata la cessione a Pirelli del 2,4% di Avanex per 33,4 milioni di euro.
(27 novembre) Annunciati una serie di accordi per un montante di 750 milioni di euro per la fornitura di soluzioni e servizi di comunicazione mobile a China Mobile e China Unicom, due dei maggiori operatori mobili cinesi.
2008
(13 febbraio) Alcatel-Lucent e NEC annunciano l’avvio di una collaborazione incentrata sullo sviluppo di tecnologie mobili di quarta generazione.
(20 febbraio) Alcatel-Lucent si aggiudica la realizzazione, per conto dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE), della rete VoIP internazionale che collegherà oltre 80 sedi nel mondo dell’agenzia governativa italiana che promuove il commercio e la cooperazione industriale tra le aziende italiane e quelle straniere.
(25 febbraio)Alcatel-Lucent annuncia la messa in servizio del suo 200esimo sito radio a energia solare che permetterà agli abitanti delle isole antistanti la costa senegalese di accedere alle tecnologie ICT.
(3 marzo) Battuto un nuovo record nell’ambito della trasmissione ottica e ha annunciato tre nuovi circuiti integrati fotonici: i ricercatori dei Bell Labs di Villarceaux, in Francia, in collaborazione con il laboratorio Alcatel-Thales III-V Lab e la compagnia Kylia, hanno realizzato una connessione ottica a 16,4 Terabit al secondo in grado di trasmettere dati con successo su una distanza di 2.550 chilometri .
(5 maggio) Siglato un accordo con LTT (Libya Telecom and Technology) per la realizzazione di una rete basata sullo standard 802.16e-2005.
(26 maggio) Siglato accordo quinquennale tra Vodafone UK e Alcatel-Lucent. Al gruppo franco-americano il compito di mantenere e aggiornare una serie di piattaforme tecnologiche per la diffusione di servizi chiave per una migliore ‘mobile experience’.
(17 giugno) Siglato un accordo quadro del valore di 1 miliardo di dollari con China Mobile per la fornitura di apparati e servizi per comunicazioni mobili.
(29 luglio) Alcatel-Lucent archivia il secondo trimestre 2008 con un fatturato di 4,1 miliardi di euro e annuncia importanti cambiamenti al vertice della società: Serge Tchuruk e Pat Russo – attualmente presidente e amministratore delegato – lasceranno i loro incarichi, sostituiti, rispettivamente da Philippe Camus e Ben Verwaayen.
(7 novembre) Annunciata l’estensione per una durata di 7 anni della partnership con BT relativa al supporto globale delle operazioni di rete.
(2 dicembre) Siglato un contratto del valore di 230 milioni di dollari con China Telecom, principale operatore telefonico cinese, per fornire una soluzione di comunicazione chiavi in mano e potenziare la capacità e la copertura della rete mobile voce e dati nel paese.
(12 dicembre) Annunciato il nuovo piano strategico, che punta a combinare l’affidabilità della rete con i servizi di comunicazione creativi del web (Web 2.0, Web 3.0 e oltre). Questa trasformazione permetterà a miliardi di clienti di utilizzare milioni di siti da qualunque terminale, garantendone la sicurezza, la qualità, la privacy e la corretta fatturazione. L’esperienza complessiva di fruizione per l’utente finale – individuo o azienda – migliorerà di conseguenza e si creerà maggior valore per tutti i player del settore.
(19 dicembre) Alcatel-Lucent e Dassault Aviation hanno siglato l’accordo definitivo per l’acquisizione da parte di quest’ultima della quota del 21% detenuta da Alcatel-Lucent in Thales, pari a 41.262.481 azioni. Dassault ha messo sul piatto 1,57 miliardi di euro, pari a 38 euro per azione.
2009
(19 febbraio) Verizon Wireless sceglie Alcatel-Lucent per la prima rete nazionale americana basata su tecnologia LTE, evoluzione del 3G.
(24 marzo) Alcatel-Lucent sigla accordo per il roll out e la gestione della rete belga di BASE, parte del gruppo KPN, in base al quale avrà la responsabilità end-to-end per la gestione e il roll out del network.
(28 aprile) Attraverso
(19 giugno) Alcatel-Lucent e HP hanno annunciato la firma di un accordo di collaborazione per la costituzione di un’alleanza globale decennale che permetterà ai loro clienti di far leva sulla convergenza di telecomunicazioni e IT.
(22 giugno) Alcatel-Lucent è stata selezionata da Guandong Telecom, una consociata di China Telecom, per la messa in opera di una rete di tipo VDSL2 (Very high-speed Digital Subscriber Line 2) nella provincia del Guandong, nel sud della Cina.
(08 luglio) Alcatel-Lucent ha realizzato una vera e propria anteprima mondiale fornendo una rete pilota all’operatore francese SFR, partecipato da Vodafone, che unisce il meglio delle tecnologie mobili e fisse. La soluzione sviluppata da Alcatel-Lucent unisce una rete mobile 3G+ basata su connessioni HSDPA in grado di raggiungere i 14 Mbit al secondo in ricezione (downstream) che, per far fronte all’incremento di banda trasmissiva richiesta, impiega collegamenti di backhaul, cioè tra i siti delle antenne o Node-B, e l’infrastruttura fissa, basati su connessioni in fibra ottica che utilizzano
(20 ottobre) TeliaSonera – la principale compagnia telefonica scandinava attiva in Svezia, Finlandia, Danimarca, Norvegia e in Europa orientale – ha appena stretto un accordo con Alcatel-Lucent per la prima rete a 100 Mbit/s, basata su un mix di fibra ottica (FTTB) e VDSL. L’integrazione delle due tecnologie consentirà di realizzare una rete ad altissima velocità per la fornitura di servizi avanzati, quali l’Iptv, in tutto il Paese.
(22 ottobre) L’operatore coreano SK Telecom e i Bell Labs, lorganizzazione di ricerca avanzata di Alcatel-Lucent, annunciano una collaborazione nello sviluppo dei progetti per le future reti di telecomunicazione. Con questa collaborazione, tanto SK Telecom quanto i laboratori di Alcatel-Lucent potranno conseguire interessi complementari: l’operatore coreano conta di collaborare in tecnologie di base come il controllo delle interferenze, l’automazione delle reti e la loro virtualizzazione in ambienti multi-network, conseguendo così vantaggi decisivi in materia di capacità trasmissiva e di costi di manutenzione. A loro volta, i Bell Labs potranno ulteriormente sviluppare le loro competenze nelle tecnologie emergenti ed estendere il perimetro dell’attività di ricerca in Corea.
(19 novembre) Alcatel-Lucent è stata selezionata da China Mobile per la realizzazione di una rete pilota a standard TD-LTE in occasione del World Expo 2010 che si terrà a Shanghai dal 1° maggio al 31 ottobre 2010.