Italia
Sede
Via Mario Bianchini n. 60, Roma
Presidente
Corrado Sciolla
Amministratore Delegato
Massimo Rosi
URL: www.atlanet.it
ATTIVITA’
Telefonia Fissa, Trasmissione Dati, Internet
ASSETTI
Azionisti
BT Group
Partecipazioni
Italia
Nessuna partecipazione
Europa
Nessuna partecipazione
Mondo
Nessuna partecipazione
CRONOLOGIA
2000
(20 giugno) Dalla fusione di Acea Telefonica (joint venture tra la municipalizzata romana Acea e il gestore di tlc spagnolo Telefonica) e Telexis, la società costituita dalla Fiat allo scopo di gestire i servizi di telecomunicazioni delle aziende del Gruppo. A ottobre partecipa alla gara per l’assegnazione delle licenze Umts nel Consorzio Ipse 2000.
(Settembre) Firma con Telecom Italia un contratto per l’ avvio della sperimentazione per la fornitura del servizio unbudling del local loop’.
(Ottobre) Raggiunge un’intesa con Kyneste (application service provider), per integrare le soluzioni applicative di Kyneste con i servizi di connettività a banda larga.
Accordo anche con Yahoo! Italia in base al quale il portale fornirà accesso Internet a banda larga ai propri clienti mediante tecnologia Adsl di Atlanet.
Accordo con Cisco Systems per il potenziamento della rete IP (Internet Protocol) di Atlanet attraverso l’introduzione di una nuova tecnologia (denominata ‘Softswitch’) che consente il trasporto della voce su rete dati IP.
(Novembre) La Fiat crea ‘Business Solutions’ per offrire servizi anche alle aziende esterne al Gruppo. Ne fa parte anche Atlanet.
2001
(14 febbraio) Nominato il nuovo amministratore delegato, Pierfrancesco Di Giuseppe.
(14 marzo) Presenta ricorso al Tar contro la delibera dell’ Authority che approva l’offerta di Telecom Italia per i servizi a larga banda. Il ricorso viene respinto.
(16 marzo) L’assemblea degli azionisti delibera l’aumento del capitale sociale da 3.571.516 a 120.571.516 euro (circa 240 mld di lire) mediante emissione alla pari di nuove azioni da offrire in opzione ai soci in proporzione alle azioni già possedute. L’aumento di capitale viene deciso per far fronte agli impegni di Atlanet nel progetto Umts di Ipse.
(2 ottobre) Raggiunge un’intesa con Kyneste, Application Service Provider (ASP), per integrare le soluzioni applicative di Kyneste con i servizi di connettività a banda larga di Atlanet.
(11 ottobre) Sigla un accordo con Cisco Systems, leader mondiale di networking per Internet, per il potenziamento della rete IP della società italiana attraverso l’introduzione di una nuova tecnologia, denominata “Softswitch”, che consente il trasporto della voce su rete dati IP.
(Novembre) Atlanet e Compaq lanciano Click e-Go, soluzione integrata che permette di avere un PC e un collegamento ad Internet in modalità dial-up o ADSL.
2002
(Febbraio) Chiude il 2001 con ricavi pari a 142,53 milioni di euro, il 38% in più rispetto all’anno precedente.
(Marzo) L’Assemblea dei soci approva il bilancio 2001 e rinnova il CdA: lasciano
Paolo Cantarella (Ad Fiat) e Fernando Abril-Martorell Hernandez (Ad di Telefonica S.A.). Confermati Cuccia presidente e Pierfrancesco Di Giuseppe amministratore delegat, oltre ai consiglieri Josè Alberto Alba Lopez, Antonio Golderos Sanchez, Luis Lopez Van Dam de Lorenzo, Claudio Terrosu, Fulvio Vento.
(Maggio) Lancia Portalis Adsl Wi-Fi, servizio che consente in modalità wireless l’accesso a Internet ad alta velocità.
(Novembre) Si dimette l’A.d. Pierfrancesco Di Giuseppe. L’ipotesi di una fusione con Edisontel, in precedenza paventata, sembra ormai tramontata e Acea pensa a una cessione di Atlanet.
2003
(3 luglio) Ha deciso di scorporare la propria partecipazione nell’operatore italiano Ipse2000. La quota verrà probabilmente distribuita tra gli altri soci.
(24 ottobre) Il gruppo Fiat rileva da Acea e Telefonica le rispettive quote di partecipazione in Atlanet, circa il 67%. Grazie a questa acquisizione il gruppo Fiat diventa il maggior azionista di Atlanet. Contestualmente a questa operazione, Atlanet ha ceduto ad Acea, Fiat e Telefonica la propria partecipazione in Ipse, pari al 12%.
2004
(18 febbraio) Firma con Acea e Eur Spa un protocollo d’intesa. In base ai termini dell’accordo Acea e Atlanet usciranno da capitale di Eurnetcity SpA, società di servizi tecnologici e comunicazioni. Atlanet possiede il 10% di Eurnetcity SpA, mentre Acea il 39%.
(3 settembre) Stringe con I.Net una partnership. L’accordo prevede una collaborazione tecnico-commerciale tra le due società. I.Net potrà offrire ai propri clienti i servizi di telefonia forniti da Atlanet, che a sua volta, potrà integrare i propri con le soluzioni sviluppate da I.Net.
(10 settembre) Firma con Interoute un accordo per l’espansione di oltre 200 Km della rete Man a Roma.
2005
(7 febbraio) Alcatel fornirà ad Atlanet la soluzione di Voice over IP che permetterà di erogare alle aziende del Gruppo nuovi servizi a valore aggiunto. Il progetto prevede l’attivazione di oltre 30 sedi entro il primo semestre 2005. L’accordo prevede inoltre la progressiva estensione della soluzione ad altre aziende del Gruppo in Italia e, in seguito, a livello worldwide.
(22 giugno) L’ad di Fastweb, Stefano Parisi, conferma l’interesse verso Atlanet: “Siamo interessati ad Atlanet perché ci interessa il mercato Fiat, non ci interessano quindi espansioni industriali, ma di mercato“.
(23 giugno) L’ad di Fiat, Sergio Marchionne, annuncia che la società sta valutando l’ipotesi di cedere Atlanet.
(6 settembre) Il Cda di Fiat annuncia che la società cederà la sua partecipazione nella compagnia telefonica Atlanet entro l’anno.
(13 dicembre) BT Group acquista Atlanet.
(14 dicembre) Corrado Sciolla, ad di BT Albacom, rende noto che Atlanet verrà integrata totalmente in Bt Albacom.
2006
(1 marzo ) BT completa l’iter di acquisizione di Atlanet SpA e avvia il contratto associato relativo alla fornitura globale dei servizi di telecomunicazione al Gruppo Fiat, per un valore complessivo di 450 milioni di euro nei prossimi cinque anni. L’acquisizione è stata approvata dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato nei termini annunciati lo scorso 13 dicembre 2005.
(26 settembre) BT Albacom annuncia che a partire dal prossimo 2 ottobre opererà sul mercato italiano con il logo BT e attraverso BT Italia SpA. Nella nuova realtà saranno presenti le attività di Albacom SpA ed Atlanet SpA. BT Italia gestirà anche le operazioni nazionali di BT Radianz e BT Infonet.
DATI ECONOMICI E FINANZIARI
(Saranno pubblicati entro pochi giorni)