Argentina
Sede
Alicia Moreau de Justo 50, 10th Floor,1107 Capital Federal
President
Amadeo R. Vázquez
Chief Executive Officer
Carlos Felices
Chief Financial Officer
Valerio Cavallo
URL: www.telecom.com.ar
ATTIVITA’
Telefonia fissa, Telefonia mobile, Internet, Data Transmission, Pagine Gialle
ASSETTI
Azionisti*
Nortel Inversora SA (54.74%), ESOP (4.68%), Mercato (40.58%).
*Aggiornati al 31 dicembre 2005
Partecipazioni
Argentina
Telecom Personal, Núcleo, Cable Insignia, Micro Sistemas, Publicom, Páginas Amarillas, Arnet, Multibrand, Latin American Nautilus
Europa
Nessuna partecipazione
Mondo
Telecom Argentina (USA)
CRONOLOGIA
1990
(8 novembre) Dalla privatizzazione della statale ENTel nasce Telecom Argentina.
1990-1999
Telecom Argentina e Telefónica de Argentina dominano i servizi di telefonia locale e a lunga distanza.
2000
(1 settembre) Nasce Latin American, società fondata insieme da Telecom Italia alle partecipate sudamericane Telecom Argentina, Entel Bolivia e Entel Cile. Telecom Italia controllerà una quota del 70% in Latin American Nautilus, mentre Telecom Argentina, Entel Cile e Entel Bolivia ne deterranno il 10% ciascuno.
(5 settembre) Il presidente argentino Fernando de la Rua firma un decreto che ape il mercato nazionale delle tlc argentino alla concorrenza.
2001
(14 giugno) Telecom Argentina emette un bond per un valore complessivo di 150 milioni di euro.
(29 Novembre) Annuncia che ridurrà il personale a causa della crisi economica che sta colpendo il paese. La società non ha specificato l’entità dei tagli. La forza lavoro è composta da 7.200 unità.
2002
(3 aprile) Telecom Argentina ha annunciato la decisione di sospendere il pagamento del debito a causa della crisi economica.
2003
(15 aprile) Parte la prima tappa della ristrutturazione del debito di Telecom Argentina: un’Offerta pubblica di acquisto volontaria su otto prestiti obbligazionari, con un valore nominale di circa 1,6 miliardi di dollari.
(Maggio) L’operatore argentino ha ufficializzato la sua proposta ai sottoscrittori che non sono stati rimborsati. La prima fase prevede un’offerta pubblica di acquisto volontario da 260 milioni di dollari per ridurre il debito obbligazionario tra il 24 e 21% con una perdita sul capitale investito tra il 50 e il 56,5%. La seconda fase prevede che tutti i creditori, privati, cittadini, gestori e investitori istituzionali, banche potranno scambiare vecchi bond o prestiti con tre nuovi titoli di debito oppure optare per un mix di nuove obbligazioni e azioni privilegiate convertibili in ordinarie.
2004
(16 gennaio) Telecom Argentina annuncia di aver depositato, presso la Consob, la comunicazione relativa alla propria intenzione di lanciare un’Offerta Pubblica d’Acquisto e Scambio in Italia su sue obbligazioni in circolazione. Con questa offerta la società argentina vuole ristrutturare il proprio indebitamento a fronte dell’emissione di nuovi titoli e del pagamento di somme di denaro. Ai creditori finanziari della società argentina sarà possibile scegliere tra tre diverse opzioni, in base alle quali riceveranno o una combinazione di obbligazioni con diversa scadenza, o di obbligazioni e contante, o una somma in cash.
(11 marzo) Telecom Argentina “in considerazione dell’annuncio dei dati finanziari aggiornati al 31 dicembre ha richiesto alla Consob un differimento dei termini istrittori per il tempo necessario a sottoporre alla Commissione una nuova bozza del documento di offerta con i dati aggiornati“. La Consob ha accettato la richiesta. Il periodo di offerta in Italia dovrebbe avere inizio ad aprile 2004.
(11 maggio) Mette a punto un terzo piano di ristrutturazione del debito pari a 2,63 miliardi di dollari. Il piano prevede che una parte degli interessi maturati e non corrisposti sul debito non garantito dal 25 giugno 2002 al 31 dicembre 2003 saranno capitalizzati in modo tale che per ohni mille dollari di valore nominale del debito saranno riconosciuti 1.058 dollari.
(21 giugno) La consob dà il via libera all’offerta pubblica di scambio globale.
(22 giugno) Lancia un’offerta pubblica di scambio globale in tre opzioni per trasformare le sue otto obbligazioni in scadenza in due nuovi titoli a dieci e sei anni.
(16 luglio) Annuncia che il periodo di adesione alla sollecitazione per la raccolta delle deleghe per l’approvazione e la stipula di Acuerdo Preventivo Extrajudicial (Ape) è stato esteso fino al 30 luglio 2004.
Raggiunge il 94,4% delle adesioni all’offerta di accordo stragiudiziale APE (Acuerdo Preventivo Extrajudicial) per la rinegoziazione del debito di 2,63 miliardi di dollari.
(22 ottobre) Deposita presso il Tribunale il documento dell’accordo stragiudiziale APE.
(17 novembre) Annuncia che di investirà nei prossimi tre anni oltre 522 milioni di euro.
2005
(26 maggio) Il Tribunale argentino approva l’Acuerdo Preventivo Extrajudicial (Ape).
(10 giugno) Comunica che l’approvazione dell’Accordo preventivo extragiudiziale – Acuerdo Preventivo Extrajudicial (Ape) – con i suoi creditori da parte del tribunale argentino è diventata definitiva. “I creditori che non hanno aderito all’accordo avranno 10 giorni di tempo dalla data di pubblicazione degli avvisi per comunicare al tribunale la loro scelta tra le opzioni proposte da Telecom Argentina” ha comunicato la società.
2006
(8 marzo) Sigla con il Governo argentino una Lettera d’intenti che ratifica l’attuale contratto di concessione, con alcune minime varianti.
(16 maggio) Annuncia di aver adottato Microsoft Customer Care Framework 2005 per migliorare l’efficienza dei Call Centre.
DATI ECONOMICI E FINANZIARI
Telecom Argentina* |
2005 | 2004 |
Ricavi |
5.718 | 4.494 |
Risultato operativo | 504 | 400 |
Utile netto di esercizio (perdita) |
1.334 | (666) |
*I valori sono riportati in milioni di pesos argentini |
Ricavi per settore* |
2005 |
2004 |
Voce |
2.404 |
2.302 |
Data |
150 |
151 |
Internet | 317 | 265 |
Wireless | 2.797 | 1.733 |
Directories publishing | 50 | 43 |
Totale |
5.718 |
4.494 |
*I valori sono riportati in milioni di pesos argentini |