Francia
Sede
1 av. Eugène Freyssinet, 78061 St-Quentin-en-Yvelines
Chairman e Chief Executive Officer
Martin Bouygues
URL: www.bouygues.com
ATTIVITA’
Gruppo industriale che si occupa di: Telecomunicazioni, Televisione, Servizi, Costruzioni, Immobiliare
ASSETTI
Azionisti
SCDM (controllata da Martin e Oliver Bouygues), Artémis Groupe (F. Pinault), Dipendenti Bouygues, Altri azionisti francesi, Azionisti esteri.
Partecipazioni
Francia
Bouygues Construction, Bouygues Immobilier, Colas, Saur, Bouygues Telecom, TF1.
Europa
Colas, Saur (Polonia); Colas (Romania); Saur, Bouygues Construction (Russia).
Mondo
Bouygues Construction (Africa del Sud); Saur (Argentina); Colas (Canada); Bouygues Construction, Saur (Costa d’Avorio); Colas, Bouygues Construction (Marocco); Bouygues Construction (Medio Oriente); Bouygues Construction (Sud America); Colas (USA).
CRONOLOGIA
1952
Nasce il Gruppo Bouygues.
1956
Debutta sul mercato immobiliare con Stim.
1960
Il Gruppo è quotato sulla Borsa di Parigi.
1984
Acquista Saur, società di sevizi idrici.
1986
Compra il gruppo Screg, che comprende: Colas, Screg Routes et Sacer.
Acquista Dragages et Smac Acieroid.
1987
Diventa azionista di TF1 (25%).
1990
Rileva BTP, gruppo svizzero.
1994
Porta dal 25 al 34% la quota detenuta in TF1.
Conclude con EDF un accordo strategico di cooperazione internazionale.
Lancia LCI ( La Chaine Info).
1995
Nasce Saibos. La società è controllata al 50% da Bouygues tramite la propria controllata Bouygues Offshore. Il rimanente 50% è controllato da Saipem.
1996
(Gennaio) Nasce TPS (Television Par Satellite).
(Maggio) Parte il lancio commerciale di Bouygues Telecom.
(Luglio) Cede Screg a Colas.
(Novembre) Quota in Borsa il 40% di Bouygues Offshare.
1999
(Giugno) Nasce Bouygues Construction.
Aumenta la propria quota azionaria in Bouygues Telecom.
(Dicembre) Cede alla propria controllata Bouygues Construction il 51% di Bouygues Offshore e il 100% di ETDE.
2001
(Gennaio) TF1 acquista il 100% di Eurosport.
(Novembre) TF1 acquista i diritti per trasmettere la Coppa del Mondo di calcio.
2002
(Febbraio) Rafforza la propria posizione in Bouygues Telecom, grazie all’acquisto della quota detenuta da Telecom Italia.
(Aprile) Bouygues Telecom stringe con NTT un accordo per l’i-mode.
(Luglio) Cede la propria partecipazione minoritaria in Bouygues Construction, a Saipem.
(15 novembre) Bouygues Telecom lancia l’i-mode.
2003
(17 gennaio) Compra la quota di Bouygues Telecom detenuta da E.ON.
(6 novembre) Il gruppo Bouygues ha lanciato un’emissione obbligazionaria di 750 milioni di euro destinata a finanziare il proprio rafforzamento nella filiale Bouygues Telecom. L’emissione di bonds, che ha scadenza nel 2011, ha una cedola al 4,52%.
2004
(25 febbraio) Il presidente di Bouygues Groupe, Martin Bouygues, annuncia che Bouygues Telecom lancerà prima i servizi di telefonia mobile a tecnologia ad alta velocità in tutta la Francia nel 2005, poi quelli UMTS. Bouygues Telecom investirà 200 milioni di euro per installare le infrastrutture di EDGE. L’inizio dei lavori è previsto per maggio.
(6 luglio) Stringe un’alleanza con Socpresse. In base ai termini dell’accordo Socpresse annuncerà l’ingresso di Bouygues nel capitale della società editoriale con una quota di circa il 10%.
(16 luglio) Bouygues e TF1 non avendo trovato un accordo con il gruppo Dassault mettono fine alle trattative per entrare nel capitale di Socpresse.
(26 luglio) Annuncia che avvierà consultazioni per la cessione di Saur, filiale nei servizi idrici, energetici e di smaltimento rifiuti.
(24 novembre) Annuncia la cessione della sua filiale di utilities Saur al fondo di investimenti francese PAI per oltre mille miliardi di euro. Dall’accordo,che deve ora ottenere il via delle autorità competenti, sono escluse le attività in Italia e in Africa.
2005
(8 marzo) Annuncia insieme a France Télécom di aver iniziato gli esperimenti per la Tv digitale terrestre. Le due aziende sperano di ottenere dall’Autorità competenti il via libera per iniziare i test a giugno con un campione di 200 clienti.
(22 giugno) Annuncia che intende rilevare la quota di Bouygues Telecom (6.5%) controllata BNP ad un prezzo compreso fra i 477 e i 495 milioni di euro.
2006
(12 aprile) Dichiara di non aver alcuna intenzione di cedere la sua divisione di telefonia mobile Bouygues Telecom.
(26 aprile) Annuncia che acquisirà la quota pari al 21% di Alstom dal governo francese per 1,98 miliardi di euro (68,21 euro per azione), concedendo al governo di Parigi una plusvalenza di 1,26 miliardi di euro. L’accordo prevede che Bouygues mantenga la partecipazione in Alstom per almeno tre anni.
DATI ECONOMICI E FINANZIARI
Bouygues Groupe* |
2005 |
2004 |
Ricavi |
24.073 |
20.894 |
Risultato operativo |
1.748 |
1.557 |
EBITDA |
3.505 |
2.493 |
Utile netto |
1.038 |
1.115 |
*I valori sono riportati in milioni di euro |
Ricavi per controllata* |
2005 |
2004 |
Bouygues Construction |
5.815 |
5.227 |
Bouygues Immobilier |
1.557 |
1.295 |
Colas |
9.424 |
7.947 |
TF1 |
2.489 |
2.483 |
Bouygues Telecom |
4.525 |
3.649 |
Altre |
263 |
293 |
Totale |
24.073 |
20.894 |
*I valori sono riportati in milioni di euro |