Gran Bretagna
Sede
New Century Park, Coventry, CV3 1HJ West Midlands
Chairman
John Devaney
Chief Executive Officer
Mark Plato
Chief Financial Officer
Heather Green
URL: www.telent.co.uk
ATTIVITA’
Network Equipment, Network Services
ASSETTI
Azionisti*
Polygon Investment Partners LLP and Polygon Investment Partners LP (23.74%), The Goldman Sachs Group Inc. (11.13%), Deutsche Bank AG & subs (10.01%), Lehman Brothers International – Europe – Ltd (6.05%), Merrill Lynch (5.84%), Credit Suisse Securities – Europe – Ltd & Credit Suisse International (5.59%), ING Bank N.V. (3.76%), Lazard Asset Management LLC (3.72%), JP Morgan Securities Ltd (3.48%), Allianz AG and its subsidiaries (3.22%), Legal & General Group Plc companies (3.14%)
*Aggiornati al 31 marzo 2006
Partecipazioni
Inghilterra
telent Communications Limited
Europa
telent GmbH (Germania), MCommunications SpA (Italia)
Mondo
MWarrendale LLC (USA)
CRONOLOGIA
1999
Nasce Marconi Australia.
Marconi Communications fornirà tecnologia SDH alla Gran Bretagna e alla Russia. I contratti hanno un valore di 60 miliardi di lire.
2000
(Marzo) Sceglie l’Italia come centro di eccellenza per lo sviluppo delle nuove tecnologie Utms.
(Ottobre) Annuncia si occuperà della realizzazione, gestione e manutenzione di una rete ottica completamente nuova per Telfort, azienda di telecomunicazioni olandese.
Firma un accordo triennale pari a 100 milioni di euro per realizzare una rete su scala nazionale per Belgacom.
Annuncia che Marconi Communications realizzerà la nuova Rete Trasmissiva (o Back Bone Trasmissivo) Nazionale di Telecom Italia.
(Dicembre) Marconi Mobile e LG Electronics firmano un accordo di partnership per lo sviluppo e la commercializzazione del sistema radiomobile di terza generazione UMTS.
Marconi Mobile acquista Amtec Spa.
Completa l’espansione della rete milanese di Wind.
2001
(Marzo) L’Autorità per la Concorrenza ed il Mercato ha dato il via libera all’acquisizione del 19,9% di Telit Mobile Terminals da parte di Marconi Mobile.
(Giugno) Stringe un accordo con Jabil Circuit per la cessione di cinque stabilimenti nel mondo, per un valore di scambio di 390 milioni di dollari. Saranno cedute le industrie di Bedford in Texas, Liverpool e Coventry in Gran Bretagna, Offenburg in Germania e Marcianise, in provincia di Caserta.
2004
(31 agosto) Firma un accordo di reciproca distribuzione con la ZTE Corporation. L’accordo, della durata di un anno, permetterà alle due società di distribuire reciprocamente alcuni prodotti.
(22 novembre) Sigla con Energis, azienda britannica che opera nella fornitura di servizi IT e di soluzioni per le telecomunicazioni, un contratto quadro pluriennale per la fornitura di servizi di rete. Il contratto ha un valore di 15 milioni di sterline nell’arco di tre anni.
(9 dicembre) Si aggiudica un contratto quadro pluriennale, non esclusivo, da parte di Bulldog Communications, controllata di Cable & Wireless, per la fornitura della sua piattaforma di nuova generazione Access Hub. La fase iniziale del contratto triennale prevede l’installazione della piattaforma di accesso multiservizio di Marconi, l’Access Hub, in 38 centrali in zona Londra centro.
2005
(12 gennaio) Presenta una nuova scheda agnostica di commutazione nell’Access Hub che consente a Marconi di soddisfare la crescente domanda degli operatori che stanno progettando di migrare da reti ibride Atm verso ambienti distribuiti su base IP.
(26 gennaio) Si aggiudica un contratto da parte di Tube Lines, società responsabile dell’ammodernamento e della manutenzione di alcune linee della metropolitana di Londra. Il valore del contratto è di 150 milioni di sterline e durerà tredici anni. Marconi sarà responsabile dell’ammodernamento e manutenzione dell’infrastruttura di comunicazione.
(31 gennaio) Firma un memorandum of understading per stringere una partnership con la cinese Huawei. Le due società hanno raggiunto un accordo “di reciproca distribuzione”, cioè ciascuna azienda potrà vendere presso i propri clienti prodotti dell’altra compagnia.
(Febbraio) Annuncia che Telefonica de Espana, il principale operatore di rete spagnolo, utilizza la piattaforma ottica Multihaul 3000, sviluppata congiuntamente dai laboratori genovesi e britannici della Marconi.
(20 marzo) Annuncia di aver stretto un accordo con Netia, operatore polacco, per i servizi a banda larga. Marconi, in base ai termini dell’accordo, supporterà il lancio dei servizi a larga banda, servizi ISDN e servizi telefonici diretti all’utenza residenziale ed enterprise di Netia.
(28 aprile) Annuncia di non essere tra i possibili fornitori della nuova rete di British Telecom Group. L’ex monopolista britannico, infatti, ha scelto otto operatori (Fujitsu,Huawei, Alcatel, Cisco, Siemens, Lucent, Ericsson e Ciena) come suoi fornitori preferiti per un progetto da 10 miliardi di sterline che prevede la trasformazione della rete nel Regno Unito per offrire nuovi servizi e ridurre i costi.
(9 maggio) Firma con Airspan Networks Memorandum d’Intesa per la rivendita della famiglia Airspan AS.MAX di prodotti di accesso radio a larga banda con standard WiMAX. In base all’accordo Airspan Networks rivenderá sua volta nei suoi mercati l’AXR, la piattaforma radio multiservizio backhaul di Marconi.
(17 maggio) Sigla con Huawei Technologies un accordo di reciproca distribuzione di prodotti dei rispettivi cataloghi.
(9 giugno) Annuncia, insieme ai gruppi scientifici di informatica e tlc che fanno capo ai professori Massimo Maresca e Franco Davoli, del Dipartimento di informatica sistemistica e telematica (Dist) dell’Università di Genova, la costituzione di M3s (Multimedia Triple Play Solutions), società con con sede a Genova. La società opererà con un laboratorio dedicato allo sviluppo di sistemi di commutazione a pacchetto, protocolli di segnalazione e applicazioni di rete per servizi a larga banda.
(3 ottobre) Stringe con Pirelli Broadband Solutions un accordo per la fornitura di soluzioni di trasporto di nuova generazione agli operatori di tlc.
(24 ottobre) Il cda annuncia di aver concordato la cessione ad Ericsson della maggior parte delle proprie attività relative agli apparati di telecomunicazioni ed ai servizi internazionali. In particolare, Ericsson acquisirà: il nome ed il marchio Marconi ed altri diritti di proprietà intellettuale (IPR) correlati alle attività oggetto della cessione; le attività di Marconi relative alle Reti Ottiche; la maggioranza delle attività di Marconi relative alle Reti di Accesso; le attività di Marconi relative agli apparati e servizi Data Networks basate in Nord America; le attività di Marconi nei Servizi internazionali, ivi comprese le attività per i Servizi di Telecomunicazioni non basate in Gran Bretagna, le attività nei Servizi a Valore Aggiunto nel Medio Oriente e le attività relative ai Servizi Wireless Software. Marconi verrà rinominata telent plc e rimarrà quotata alla Borsa di Londra. telent sarà il partner preferenziale di Ericsson per i Servizi in Gran Bretagna e manterrà: le attività relative ai Servizi per le telecomunicazioni in Gran Bretagna; le attività relative ai Servizi a Valore Aggiunto in Gran Bretagna e Germania; la piattaforma System X e le attività di supporto correlate, oltre al business dei telefoni pubblici. Il valore dell’operazione è di a 1.200 milioni di sterline.
(20 dicembre) La Commissione europea ha dato oggi il via libera all’acquisizione da parte di Ericsson della parte principale del settore tlc della britannica Marconi.
2006
(23 gennaio) Ericsson completa l’acquisizione delle principali attività di telecomunicazioni di Marconi.
Marconi cambia nome in telent plc.
(6 febbraio) Ericsson annuncia che continuerà a usare il nome Marconi per alcune linee di prodotto e per le due entità legali in Italia , che prenderanno il nome di “Marconi – parte del gruppo Ericsson”.
DATI ECONOMICI E FINANZIARI
Telent plc* |
2006 |
2005 |
Ricavi |
312 |
331 |
Risultato operativo |
20 |
3 |
Utile d’esercizio |
771 |
119 |
*I valori sono riportati in milioni di sterline |
Ricavi per settore* |
2006 |
2005 |
Telco Services |
198 |
223 |
Enterprise Services |
114 |
108 |
Optical & Access Networks |
414 |
597 |
Data Networks |
87 |
140 |
Altri Network Services |
138 |
202 |
Valori d’Interscambio |
666 |
1.006 |
Totale |
312 |
331 |
*I valori sono riportati in milioni di sterline |
Ricavi per Paese* |
2006 |
2005 |
Gran Bretagna |
260 |
293 |
Germania |
52 |
38 |
Resto del mondo |
– |
– |
Totale |
312 |
331 |
*I valori sono riportati in milioni di sterline |