BIBLIOTECH
Guerini e Associati editore
Pubblicato: 26 giugno 2014
Pagine: 188
ISBN: 9788862505130
Prezzo: 18,00
“La scuola deve cambiare non perché arriva il digitale ma perché è cambiato il mondo“
Cinque esperti raccontano le «scuole 2.0»: strumenti, tecniche, teorie di apprendimento, problematiche incontrate e risultati di esperienze concrete, anche in relazione allo scenario internazionale.
Il digitale può dare un contributo di grandissimo valore al miglioramento dell’apprendimento. Il digitale può aiutarci a realizzare la scuola adatta ai nuovi tempi. Oggi occorre far sì che i lavoratori possano essere dotati, oltre che di un’elevata competenza professionale, anche di autonomia e capacità di decisione. Occorre che siano in grado di governare la complessità e l’incertezza.
Il libro è un importante contributo di pensiero ma anche di azione per molti attori. Per coloro che nella scuola lavorano con passione e di cui molti sono già attori del cambiamento. Per i genitori che vogliono una scuola che aiuti i figli a realizzarsi.
Per le leadership studentesche che possono giocare un ruolo positivo in questa trasformazione. Per il governo che deve confermare senza esitazione e a tutto tondo l’innovazione della scuola tra le priorità per il rilancio del Paese.
Sebastiano Bagnara, è professore ordinario di psicologia cognitiva alla Facoltà di architettura dell’Università di Sassari ad Alghero, dove presiede il Corso di laurea in Design e dirige la Scuola di dottorato in Architettura, Design e Pianificazione. Ha insegnato al Politecnico di Milano, Facoltà del Design. Ha fondato e diretto il Corso di laurea e il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Siena. È stato ricercatore e direttore dell’Istituto di Psicologia del CNR. È stato General Secretary dell’IEA (International Ergonomics Association), Chairman dell’EACE (European Association of Cognitive Ergonomics) e Presidente della SIE (Società Italiana di Ergonomia). Ha pubblicato oltre duecento articoli scientifici e una decina di libri
Vittorio Campione, esperto di sistemi educativi, dopo essere stato segretario del ministro della Pubblica istruzione dal 1996 al 2000, è attualmente consulente di diversi enti pubblici e società private. Presidente del Borgo della Conoscenza, fa parte del Consiglio di amministrazione del Consorzio Nettuno. È autore di numerosi articoli e saggi.
Elena Mosa, è ricercatrice Indire.
Simone Pozzi, è esperto di Human Factors e Safety presso Deep Blue (Roma), dove svolge attività di ricerca nell’applicazione di metodi e tecniche dell’Ergonomia Cognitiva ai sistemi safety critical, quali l’aviazione civile e il campo sanitario. E’ attualmente docente di Interaction & Service Design presso la Facoltà di Architettura di Alghero – Università di Sassari.
Leonardo Tosi, è ricercatore Indire.