BIBLIOTECH
Franco Angeli Editore
Pubblicato: 9 ottobre 2013
Pagine: 128
ISBN: 9788820449445
Prezzo: 18,00
Tutto scorre veloce al tempo del web. La tecnologia ci ha abituati all’illusione di poter fare tutto, simultaneamente e in poco tempo.
Eppure, in controtendenza rispetto al trend del fast life contemporaneo, una nicchia socio-culturale sempre più crescente avanza richieste “slow“. Osservando il mondo del branding – da sempre caratterizzato da dinamismo, velocità e iperconnessione – non possono passare inosservati alcuni segnali insoliti: complice la crisi economica, alcuni brand stanno rallentando e allungando i tempi di contatto con i propri stakeholder, creando nuovi spazi fra on e off line, in un’ottica più a misura d’uomo.
Come si diventa slow brand? Il testo vuole indagare questo tema, che sembra capace di rispondere in modo responsabile ed efficace alle esigenze socio-economiche del momento.
Gli strumenti di comunicazione sono riletti in chiave slow e raccolti in quattro grandi aree tematiche: le slow advertising (da Carosello Reloaded agli spot del Super Bowl); gli slow places (dai nuovi punti vendita ai musei aziendali); le slow factory (che coniugano Internal Branding, Welfare aziendale e CSR); e il paradossale slow web (dai cortometraggi digitali brandizzati ai loop comunicativi con il mondo off line).
Un inedito serbatoio di casi nazionali e internazionali di settori merceologici molto diversi arricchisce e completa il volume, che si propone come utile strumento di studio e di lavoro per quanti si occupano di comunicazione, pubblicità e marketing.
Patrizia Musso, tra i maggiori esperti e studiosi italiani di external e internal branding, ha ideato e dirige dal 2001 Brandforum.it, osservatorio culturale sul branding. Da diversi anni insegna “Storia e Linguaggi della pubblicità” e “Forme e Strategie della comunicazione digitale” presso l’Università Cattolica di Milano. Consulente strategico per diverse aziende e senior trainer, ha al suo attivo numerosi articoli sui temi della comunicazione di marca e d’impresa; per FrancoAngeli è autrice di I nuovi territori della marca (2005), Internal Branding (2007) e Brand Reloading (2011).