BIBLIOTECH
San Paolo Editore
Pubblicato: settembre 2013
Pagine: 240
ISBN: 9788821579400
Prezzo: 17,00
Tonino Cantelmi, il primo a studiare in Italia la tecnodipendenza e l’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana, sostiene che stiamo vorticosamente precipitando in una “società incessante”, sempre attiva, sempre più incapace di staccare la spina, sempre intenta a digitare, a twittare, a condividere, senza differenze tra giorno e notte, tra feriale e festivo, tra casa e ufficio; una società avviata verso una colossale dipendenza dalla “connessione”.
La rivoluzione digitale e la virtualizzazione della realtà intercettano, esaltano e plasmano, alcune caratteristiche dell’uomo liquido: il narcisismo, la velocità, l’ambiguità, la ricerca di emozioni e il bisogno di infinite relazioni light.
Tuttavia la caratteristica fondamentale della socialità tecnoliquida consiste nella pervasiva tecnomediazione della relazione. In fondo, però, si ha la sensazione che la fine della società di massa e il transito nella tecnoliquidità postmoderna dovranno fare i conti con l’esasperazione della solitudine esistenziale dell’individuo e forse non sarà Facebook, né Twitter o neanche ogni altra forma di “socializzazione virtuale” a placare l’irriducibile bisogno di “incontro con l’altro-da-sé” che è proprio dell’uomo e della donna di ogni epoca: il bisogno di “incontro con l’altro” nell’autenticità è così prepotente e vitale che oltrepasserà il mondo tecnoliquido.
Tonino Cantelmi, è psichiatra e psicoterapeuta. Dirige la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo interpersonale di Roma. Presidente e fondatore dell’Associazione Psicologi e Psichiatri Cattolici, è professore universitario e autore di oltre duecento pubblicazioni scientifiche e di numerosi libri, tra cui: Amori difficili (San Paolo, 2007), Cattolici e psiche (San Paolo, 2008), L’immaginario prigioniero (Mondadori, 2009), Omosessualità e psicoterapie (Franco Angeli, 2010), Scusa se non ti chiamo (più) amore. Come scegliere il partner e vivere felici (San Paolo, 2010 con Michela Pensavalli) e Erosi dai media. Le trappole dell’ipersessualizzazione moderna (San Paolo, 2011 con Emiliano Lambiase, Stefano Lassi e Daniele Mugnaini).
Maria Beatrice Toro, è Psicologa, Psicoterapeuta, Psicodiagnosta Esperta nel test di Rorschach. Laureata in Filosofia e in Psicologia, insegna Psicoterapia presso l’Università LUMSA di Roma, facoltà di Psicologia. Dal 2008 è Direttore Didattico della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Interpersonale SCINT di Roma e dal 2010 Coordinatore scientifico e Ricercatrice Clinica ITCI, Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale.