BIBLIOTECH
Mondadori Editore
Pubblicato: 21 febbraio 2013
Pagine: 208
ISBN: 9788861596559
Prezzo: 17,00
I social media sono diventati essenziali nelle nostre vite. Sono duttili: ci permettono di vendere, comprare, comunicare, esprimerci, cercare e diffondere informazioni senza staccare gli occhi da un semplice display. Sono utilizzabili sempre e ovunque: la diffusione dei terminali mobili (smartphone e tablet) ci garantisce uno stato di perenne connessione. Sono amichevoli: generano quella speciale euforia che ci dà la facilità del loro uso. Sono socievoli: permettono le relazioni, anche a distanza. Ma è davvero tutto qui?
Il libro si interroga sulla seduzione di questi strumenti, sulla loro attraente efficienza, per provare a coglierne anche lati meno ovvi, e forse più oscuri. Per cominciare, da dove vengono? Dal lungo processo della digitalizzazione, certo, ma anche da alcune svolte economiche e di mercato, e da precise filosofie imprenditoriali, di cui sono più o meno consapevoli portatori. E poi, di chi sono i social media, a chi appartengono i loro contenuti? A chi rispondiamo noi, quando li usiamo, o ci esprimiamo attraverso di loro? Quali tipi di conflitti (politici, economici, e anche personali) trovano spazio dentro a questo universo socievole? E, soprattutto, quali poteri vi prendono forma, dietro la maschera della disponibilità e dell’uguaglianza?
Ricostruzione storica e analisi critica dei social media, il cuore del sistema delle comunicazioni dell’ultimo decennio. Dalla nascita del web 2.0 allo sviluppo delle principali piattaforme (Facebook, Wikipedia, YouTube…), il volume getta luce sulle nuove frontiere della comunicazione. E attraverso una prospettiva di sociologia critica, ne evidenzia i nodi problematici e gli effetti in termini di cambiamenti sociali. I capitoli, di taglio tematico, affrontano i temi più caldi e controversi: dai cambiamenti nella produzione, distribuzione e consumo di informazione e cultura, ai nuovi spazi per l’espressione della creatività, alla nuova ingegneria delle relazioni.
(Nota a cura dell’editore)
Fausto Colombo, è professore ordinario di Teoria e tecniche dei media presso la Facoltà di scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Scaro Cuore di Milano e Docente di Media e Politica. Nello stesso ateneo dirige il Master in Marketing digitale e pubblicità interattiva. È membro del Consiglio scientifico di Osscom, coordinatore della Sezione Processi e Istituzioni Culturali dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS), membro dell’ECREA (European Communication Research and Communication Association). E’ responsabile (con Guido Gili) della sezione sociologia della casa editrice La Scuola. E’ membro del comitato editoriale di “Comunicazioni Sociali. Rivista di Media, Spettacolo e Studi Culturali”, di “Communication et langage” e di “CM – Communication Management Quarterly”. E’ membro del Consiglio Scientifico del CELSA (Université Paris IV, Sorbonne), e docente del corso di Media Genres and Formats presso il Master in Gestione dei Media dell’Università della Svizzera Italiana (corso in lingua inglese).
