BIBLIOTECH
Franco Angeli Editore
Pubblicato: settembre 2011
Pagine: 288
ISBN: 8856834222
Prezzo: 26,00
Nuovi media, nuovo teatro è un libro bello e importante. È bello perché in ogni pagina si avvertono la competenza e la passione. Ed è importante perché getta nuova luce su alcune questioni che hanno attraversato il teatro del Novecento e continuano a riproporsi ancora oggi, con urgenza ancora maggiore, in un panorama mediatico e artistico profondamente trasformato dalla convergenza digitale e dall’avvento di internet. (Dall’Introduzione di Oliviero Ponte di Pino)
Nuove frontiere per il teatro si aprono grazie alle caratteristiche di immersione, integrazione, ipermedialità, interattività, narratività non lineare propri del sistema digitale: dall’evoluzione nel web delle performance alla creazione di ambienti teatrali interattivi, all’elaborazione di una nuova drammaturgia multimediale.
Nella prospettiva di una networked culture il palcoscenico è solo uno dei possibili teatri dell’azione performativa: la scena può estendersi (spazialmente e temporalmente) in più ambienti interconnessi, dalle piattaforme multitasking dove diverse applicazioni possono operare contemporaneamente, alle community web e alle diverse reti telematiche, in una strategia di territorializzazione multipla che non ha precedenti.
Il libro percorre le più fruttuose sperimentazioni italiane e internazionali (Dumb Type, Studio azzurro, Giardini Pensili, Fortebraccio teatro, Motus, Big Art Group, Robert Lepage, Xlabfactory) e le linee teoriche più avanzate relative ai media studies.
(Nota a cura dell’editore)
Anna Maria Monteverdi, è esperta di Digital Performance, insegna Digital Video all’Accademia di Brera -Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte e Forme dello Spettacolo Multimediale al Dams di Genova. Ha pubblicato la prima monografia assoluta su Robert Lepage (Il Teatro di R. Lepage, BFS, 2004); con Andrea Balzola è autrice del volume Le arti multimediali digitali (Garzanti, 20103 ) e Storie mandaliche (Nistri Lischi, 2004). Con Oliviero Ponte di Pino ha fondato il web magazine Ateatro.it curando la sezione Teatro e Nuovi Media.