Key4biz

L’inganno e la paura

BIBLIOTECH


Il Saggiatore
Pubblicato: gennaio 2011
Pagine: 378
ISBN: 8856502380
Prezzo: 12,00

Dopo l’11 settembre il tema della sicurezza personale, nazionale e globale è balzato al primo posto nell’agenda politica dei paesi occidentali. In nome delle ragioni di sicurezza sono state destinate risorse sempre maggiori agli apparati militari e repressivi, si è giustificato il ricorso alla guerra preventiva, si sono violati fondamentali principi costituzionali e imposti vincoli ai diritti individuali.

Con una crescente pressione mediatica e propagandistica da parte della politica e dei mass media, tutto ciò si è progressivamente insediato nell’immaginario collettivo, alimentando quella tolleranza zero che viene fatta propria da sempre più persone. A un così diffuso bisogno di sicurezza corrisponde un reale e crescente pericolo per i cittadini e le società?

Pino Arlacchi si basa su inoppugnabili dati statistici dai quali risulta che conflitti e violenze private sono in costante diminuzione: il sentimento d’insicurezza globale è pertanto frutto di un “grande inganno“, a causa del quale ci sentiamo costantemente in pericolo pur vivendo in un’epoca molto più sicura delle precedenti. Un inganno che stravolge la scala di priorità dei reali problemi da affrontare e che diventa a sua volta fattore di esasperazione delle tensioni e dei conflitti interni e internazionali.
(Dalla quarta di copertina)

Giuseppe Arlacchi, detto ‘Pino’ (Gioia Tauro, 21 febbraio 1951), è un sociologo e politico italiano, considerato una delle massime autorità mondiali in tema di sicurezza umana ed attuale deputato europeo. Ha pubblicato numerosi libri sulla criminalità organizzata, il tema della sicurezza, sull’informazione e sulle regole del mercato.
 

 

Flavio Fabbri

Exit mobile version