BIBLIOTECH
Einaudi Editore
Pubblicato: marzo 2010
Pagine: 120
ISBN 9788806201302
Prezzo: 10,00
“You can pull one of my songs right out of thin air Go ahead and download me, see if I care In love, war and cyberspace, everything’s fair And it’s okay to steal ‘cause it’s so nice to share“.
Loudon Wainwright III, Something for Nothing
Gli esseri umani vivono di relazioni e ogni relazione è una forma di scambio. Tra i paradigmi più studiati dall’antropologia vi è quello apparentemente indecifrabile del “donare“, un atto che da vita a un legame tra gli individui che va ben al di là del puro scambio economico.
Persino nella nostra società dominata dal mercato si annidano ancora molti momenti dove il dono è un protagonista fondamentale. Gli autori rintracciano nello scambio offerto dalla rete nell’era digitale alcuni equivalenti del paradigma “dono” (la cui natura multiforme e versatile non ha mai smesso di essere al centro degli interessi dell’antropologia fin dai tempi di Marcel Mauss), in quei “beni informatici” che viaggiano rapidamente da un computer all’altro: file musicali, programmi, informazioni, dati.
E si interrogano se gli scambi in rete (file sharing, peertopeer, free software, Wikipedia, i blog, i forum, i social network) siano dei nuovi promotori di socialità, e se i loro modelli relazionali abbiano ripercussioni sugli schemi e le dinamiche più tradizionali della società in cui viviamo.
(Dalla quarta di copertina)
Marco Aime, insegna Antropologia culturale all’Università di Genova. Presso Einaudi ha pubblicato Eccessi di culture (Vele 2004), Il primo libro di antropologia (Pbe Mappe, 2008), Una bella differenza. Alla scoperta delle diversità nel mondo (Super ET, 2009) e, con Anna Cossetta, Il dono al tempo di Internet (2010). Per Einaudi ha inoltre curato M. Mauss, Saggio sul dono (Pbe 2002) e l’edizione italiana del Dizionario di antropologia e etnologia (Grandi Opere 2006 e Piccola Biblioteca Einaudi 2009).
Anna Cossetta, insegna Economia e politica dello sviluppo e Sociologia dei processi economici e del lavoro presso l’Università di Genova. Per inaudi ha pubblicato, con Marco Aime, Il dono al tempo di Internet (2010).