BIBLIOTECH
Shake Edizioni
Pubblicato: giugno 2009
Pagine: 80
ISBN: 8888865802
Prezzo: 7,90
Cosa succederà a Milano da qui a sei anni, al giorno in cui si apriranno i battenti della tanto agognata Expo? Sarà solo una colata di cemento? Sarà l’intera città nel suo complesso a beneficiare delle commesse di lavoro? Oppure sarà la sola Compagnia delle opere a fare la parte del leone?
Sono queste alcune delle domande per certi versi cruciali a cui risponde Aldo Bonomi, sociologo sul territorio di lunga esperienza.
La sua analisi però parte da lontano: dalla fine del sistema fordista che aveva sconvolto la città già all’inizio degli anni Ottanta, al passaggio alla Milano della moda e del design preannunciata dal craxismo, per arrivare infine alla nuova composizione di classe dell’inizio di millennio.
Un libretto agile ma importante, chiaro nel linguaggio, in grado di farci capire gli sviluppi urbanistici e sociali di Milano nei prossimi anni e gli interessi in campo nella trasformazione di una città fondamentale per il Paese, che da sempre anticipa i cambiamenti della società italiana.
(Dalla quarta di copertina)
Aldo Bonomi, ha fondato e dirige l´Istituto di ricerca AASTER. È direttore della rivista “Communitas” e cura la rubrica Microcosmi su “Il Sole 24 Ore”. Tra le sue numerose pubblicazioni: Il trionfo della moltitudine (Bollati Boringhieri 1996); Il capitalismo personale. Vite al lavoro (con E. Rullani, Einaudi 2005); Rancore (Feltrinelli 2008); Milano ai tempi delle moltitudini (Bruno Mondadori 2008).