La conoscenza come bene comune

di di Charlotte Hess e Elinor Ostrom (a cura) |

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La conoscenza come bene comune

Bruno Mondadori Editore
Pubblicato: 2009
Pagine: 464
ISBN: 8861591426
Prezzo: 42,00

Oggi attraverso Internet la conoscenza è potenzialmente disponibile per tutti con un solo click. Ma proprio nel momento della sua apparente maggiore accessibilità, il sapere è soggetto a norme sempre più restrittive sulla proprietà intellettuale, che limitano l’accesso alle risorse on-line.

 

Queste nuove forme di ipermoderne enclosures mettono a rischio il carattere di bene comune della conoscenza. E proprio di fronte a tale pericolo, questo volume ribadisce che il sapere deve essere una risorsa condivisa, il propellente stesso per le moderne società che legano la loro prosperità e il loro sviluppo alla ricerca, alla formazione e alla massima diffusione sociale di saperi creativi e innovativi.

 

Ma come preservare questo bene nell’epoca del neoliberismo informazionale globalizzato? Come evitare che il sistema ecologico-sociale della conoscenza “utile” venga travolto dalla privatizzazione? Per realizzare questo grande obiettivo democratico è necessario ripensare la proprietà intellettuale e il copyright, ma anche il ruolo delle biblioteche, delle istituzioni formative e delle forme di creazione e condivisione digitale dei saperi, così come il modo in cui i nuovi contenuti digitali possono essere conservati e resi disponibili attraverso il Web. Open content, Creative Commons e open source possono costituire un efficace modo di garantire l’accesso alla conoscenza e una sua maggiore e più democratica diffusione globale.
(Dalla quarta di copertina)

Charlotte Hess, è direttrice della Biblioteca Digitale dei Commons alla Indiana University.

Elinor Ostrom, è docente di Scienze politiche, condirettrice del Workshop in Political Theory and Policy Analysis presso l’Indiana University e condirettrice del Center for the Study of Institutions, Population and Environmental Change (CIPEC) presso l’Indiana University.
 

Flavio Fabbri

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