BIBLIOTECH
Costa & Nolan, Milano 2007
Pagine 184
ISBN 9788874370627
Prezzo 17,40
Che ne è delle forme espressive nell’ambito della società delle reti telematiche? Ha ancora senso parlare di arte e bellezza in presenza dei sempre più pervasivi flussi informativi veicolati dalle nuove tecnologie di comunicazione? Questi alcuni interrogativi che l’autore si pone.
(dalla quarta di copertina)
Antonio Tursi è nato a Cosenza nel 1978. Dottore di ricerca in Teoria dell’informazione e della comunicazione. Ha studiato presso le università di Macerata, Toronto, del Sussex a Brighton, Roma “La Sapienza”. Sui nuovi media ha pubblicato Internet e il Barocco. L’opera d’arte nell’epoca della sua digitalizzazione (Cooper, Roma, 2004). Ha curato Mediazioni. Spazi, linguaggi e soggettività delle reti (Costa&Nolan, Milano, 2005) e, insieme a Derrick de Kerckhove, Dopo la democrazia? Il potere e la sfera pubblica nell’epoca delle reti (Apogeo, Milano, 2006); insieme a Mario Pireddu, il volume Post-umano. Relazioni tra uomo e tecnologia nella società delle reti (Guerini e Associati, Milano, 2006).
