BIBLIOTECH
Costlan & Nolan Editori, Milano 2006
Pagine 240
ISBN 88-7437-034-2
Prezzo 18.60
Più volte nella sua storia la radio è stata data per moribonda, prima a causa della televisione e dei nuovi consumi giovanili, poi per internet e i nuovi media, cellulare compreso. E la radio non solo è sempre riuscita a smentire i frettolosi necrologi ma è oggi riconosciuta come fonte di comunicazione e intrattenimento irrinunciabile.
Tutti i giorni, per qualche minuto o per ore, la ascoltano oltre trentasei milioni di persone. E la radio oltre a dimostrarsi sempre più radicata nelle abitudini della maggioranza, è anche capace di modificare la propria fisionomia e il proprio rapporto con il pubblico per sperimentare innovazioni continue, sconosciute o quasi, alla televisione, che anzi finisce con l’influenzare.
Oggi però anche la radio si trova in un momento di evoluzione, di svolta e di modifica, di pari passo con la mutazione dell’universo sonoro: nel nuovo millennio molte emittenti, e non solo nel nostro paese, hanno mutato stile, tecnologie, metodi di lavoro e di relazione con il pubblico. Dell’analisi di questi processi si occupa il volume che si basa su un’ampia ricerca curata da una delle più qualificate equipe italiane e realizzata in collaborazione con Audiradio.
Da questa indagine emerge una realtà fatta di centinaia di emittenti variamente associate, di diversi format di programmazione, di un variegato arco di contributi professionali integrato da contributi volontari di cronisti, commentatori, musicisti, selezionatori e degli stessi ascoltatori.
(dalla quarta di copertina)
Peppino Ortoleva è professore di Storia dei media all’Università di Torino e presidente di Mediasfera di Firenze. È autore di numerosi saggi oltre che dell'”Enciclopedia della radio” da lui curata con Barbara Scaramucci.
Giovanni Cordoni, sociologo, è stato redattore capo dell'”Enciclopedia” della radio e autore di vari saggi sia sulla radio sia sulle altre forme della comunicazione.
Nicoletta Verna, laureata in Scienze della comunicazione, ha scritto diversi saggi sulla comunicazione scientifica e sui generi radiofonici.
