BIBLIOTECH
Einaudi, Torino 2006
Pagine XXIV-212
ISBN 8806174231
Prezzo 9.50
Contributi di Italo Calvino, Liliana Betti
«Non mi sarei mai aspettato di diventare regista – esclama Fellini, in una pausa del racconto – ma poi dal primo giorno, dalla prima volta che gridai: “Motore! Azione! Stop!” mi è sembrato di farlo da sempre, non avrei potuto fare altro, e quello ero io e quella era la mia vita».
Il regista americano Joseph Losey scrive a Fellini: «Caro Federico, solo per dirti che la settimana scorsa ho rivisto alla televisione francese La dolce vita. Che film stupendo! Coraggio!» E Fellini risponde: «Caro Joseph, io non rivedo mai tutti i miei film e quando un amico me ne parla perché ne ha visto uno di recente, ho sempre un soprassalto, come se avessero scoperto all’improvviso che non ho pagato le tasse, o come se venissi a sapere che il marito di una bella signora ha scoperto tutto e mi cerca…»
In questo libro, Federico Fellini ha svelato per la prima volta i legami misteriosi, talvolta inquietanti, che lo avvincono al suo lavoro. Fra divagazioni estrose e vagabondaggi della memoria, egli racconta l’atmosfera in cui ha realizzato i suoi film, gli episodi bizzarri o drammatici, gli incontri che sembravano insignificanti e furono memorabili. Ma soprattutto Fellini racconta come si offre alla sua immaginazione l’idea di un film, a cui è solito accostarsi buttando giù piccoli disegni.
(dalla quarta di copertina)
Federico Fellini (1920-1993), Einaudi ha pubblicato “Quattro film“, “Casanova” (con Bernardino Zapponi), “La voce della Luna” e la raccolta “Racconti umoristici“.
Italo Calvino (Santiago de Las Vegas, Cuba, 1923 – Siena 1985) ha partecipato alla Resistenza ed è autore di numerose opere narrative, tutte pubblicate da Mondadori. Della sua vivace attività come redattore e animatore della casa editrice Einaudi è documento la raccolta di lettere editoriali “I libri degli altri” ( Einaudi “Supercoralli”, 1991). Il suo primo romanzo “Il sentiero dei nidi di ragno” è uscito nei “Tascabili Einaudi” nel 2002.