BIBLIOTECH
Franco Angeli, Roma 2006
Pagine 192
ISBN 88-464-7617-4
Prezzo 19.00
Diritti nella rete è un saggio su Internet e sui suoi diritti.
Internet richiama sempre diritti, genera diritti, parla di diritti e pretende il rispetto dei diritti, sia di quelli tradizionali, sia di quelli che nascono nella rete stessa, e che, in qualche modo, li ampliano e li rafforzano.
I rischi e le opportunità della rete sono i rischi e le opportunità di una società nuova, basata sull’interazione tecnologica, nella quale individui, imprese e istituzioni si confrontano continuamente con esigenze diverse, partecipando e condividendo le proprie esperienze e funzioni.
Capire come nascono i diritti della rete è anche affrontare il problema del complesso rapporto tra libertà e tecnologie informatiche e dell’evoluzione sociale delle tecnologie della conoscenza, viste nel loro rapporto concreto con gli interessi individuali e collettivi.
Tra storia, tecnologia, filosofia ed analisi sull’uso della rete nella società globalizzata si muove una ricerca costante di equilibrio tra interessi contrapposti e diversi, per cercare, o definire meglio, nuove regole e per dare risposte normative a questioni che oggi si ripropongono, perché la democrazia, la dignità delle persone e dei gruppi sociali, la libera espressione degli individui e delle minoranze sono ancora valori fondamentali sui quali qualsiasi regola, vera e globale, dovrebbe basarsi.
(dalla quarta di copertina)
Giuseppe Corasaniti, Magistrato di Cassazione, autore di numerosissimi studi in tema di diritto dell’informazione e dell’informatica (tra cui “Esperienza giuridica e sicurezza informatica“, Milano Giuffrè 2003 con prefazione di Romano Prodi e Lee Loevinger), ha insegnato informatica giuridica e diritto dell’informatica dal 1982 nella Università Luiss di Roma (Facoltà di Giurisprudenza), ed è docente di informatica giuridica all’Università di Roma 3 (Facoltà di Giurisprudenza) Scuola di Specializzazione per le professioni legali ed all’Università di Roma “La Sapienza”, Facoltà di informatica.