BIBLIOTECH
Franco Angeli, Roma 2006
Pagine 328
ISBN 88-464-7340-X
Prezzo 22.00
Il nuovo ciclo di internet, spinto dalla convergenza digitale delle reti di comunicazione a banda larga e dalla diffusione del protocollo IP, apre la strada alla “digital sharing economy”: un’economia in cui operano reti aperte a crescenti scambi e condivisione di conoscenze e contenuti, attraverso una griglia infinita di nodi, costituiti da milioni di computer in modalità peer2peer.
Il libro si propone di affrontare le trasformazioni del nuovo scenario, la nascita di nuovi modelli di business e comportamenti strategici, di nuove forme organizzative e modalità di lavoro nell’arena della condivisione digitale. Le organizzazioni tendono a divenire, esse stesse, reti di relazioni complesse e paritarie di scambio e condivisione digitale, verso forme sempre più estese ed integrate di ecosistemi.
I consumatori divengono parte interattiva e proattiva nella rete digitale, attraverso forme di autoproduzione/autoconsumo. La rete condivisa genera nuove forme di “superdistribution” e cambiamenti profondi nelle tecniche di marketing e nei canali distributivi.
Nel nuovo scenario, i fattori vincenti per la competitività e lo sviluppo sono la capacità di innovare in modo continuativo di fronte ad un cambiamento permanente e la forza della creatività, che è alla base dell’innovazione e si caratterizza per una straordinaria e libera potenzialità di immaginazione ed apprendimento senza legacy.
(dalla quarta di copertina)
Contributi: Silvia Agnelli, Paolo Carminati, Paola Castellano, Paola Dapit, Alberto De Macchi, Daniela dell’Olio, Roberto Fontanelli, Andrea Granelli, Alice Grecchi, Anna Innocenti, Stefano Lamborghini, Achille Lausetti, Maria Megale, Emilio Pucci, Alberto Quadrio Curzio, Roberto Saracco, Walter Giorgio Scotti, Silvia Spaghi, Fabio Terni, Marta Testi, Stefano Trifone, Danilo Verga.
Leggi la nota di presentazione del libro
Bruno Lamborghini è docente di Organizzazione d’Azienda e Strategie di Marketing preso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È Vice Presidente di Olivetti, Presidente di EITO (Osservatorio Europeo delle Information and Communication Technologies) e dell’Associazione Prometeia. Opera da anni nell’industria italiana ICT ed a livello internazionale (OCSE e Commissione Europea) nel campo delle politiche dell’ICT e di Internet.
Stefano Donadel è Cultore della Materia di Organizzazione d’Azienda e Strategie di Marketing presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Docente di Organizzazione Aziendale, Marketing e Diritto e Pratica del Lavoro presso l’IPSIA di Monza e Formatore ECDL, esercita la Libera Professione di Ragioniere Commercialista.