BIBLIOTECH
Sperling & Kupfer, Milano 2006
Pagine
ISBN 8860610052
Prezzo 10.50
Al crocevia tra finanza e politica, il “caso Telecom” ha contribuito a modificare gli equilibri del sistema capitalistico. Intorno alle sue vicende s’è consumata un’accesa guerra di potere che ha visto protagoniste grandi società industriali, grandi banche d’affari, un manipolo di piccoli e medi imprenditori riuniti intorno alla Hopa, la finanziaria di Emilio Gnutti, e i governi succedutisi a partire dal 1994.
In questo senso, la storia della compagnia telefonica è uno spaccato originale del periodo che ha segnato la nascita della seconda repubblica. Dei suoi segreti e dei suoi personaggi, gli autori ricostruiscono i passaggi fondamentali: la privatizzazione nel 1997, il ruolo della politica, il ribaltamento proprietario determinatosi nel 1999 con la scalata guidata da Roberto Colaninno, la vicenda Seat, il cambio della guardia attuato da Marco Tronchetti Provera nel 2001 tramite la Olimpia, attuale socio di controllo della Telecom.
(dalla quarta di copertina)
Giuseppe Oddo, giornalista professionista dal 1982, lavora dal 1977 alla redazione Finanza & Mercati de “Il Sole 24 Ore“, dopo più di un decennio trascorso al settimanale “Mondo Economico” dove ha seguito, tra l’altro, a partire dai primi anni ’90, il processo di liberalizzazione e di privatizzazione delle imprese pubbliche. Segue da oltre quindici anni le vicende di alcuni tra i principali gruppi italiani privati e pubblici, tra cui Montedison, Eni, Enel e Telecom.
Giovanni Pons, ha lavorato per “Milano Finanza“, “Investire“, “Borsa & Finanza“, “Gente Money“, “Il Giornale“. Attualmente è alla redazione milanese di “Repubblica“, dove s’è occupato dei principali avvenimenti finanziari dell’ultimo anno: dalla scalata alla Montedison al passaggio della Telecom a Tronchetti Provera.