BIBLIOTECH
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, Milano 2005
Pagine 128+DVD
ISBN 8817008761
Prezzo 19.50
Le verità si possono provare. Gli inganni a scapito dei cittadini si possono denunciare. Lo dimostrano le inchieste di Report, una trasmissione a firma di Milena Gabanelli, freelance da sempre, che, con la spregiudicatezza di chi vuol fare informazione vera, sfida la censura per raccontare le storie che tutti hanno taciuto. Dal terrorismo alla salute, dalla politica al lavoro, Gabanelli e la sua squadra “zoomano” senza reticenze sulle grandi zone d’ombra dell’Italia e del mondo. Finalmente è ora possibile vedere quello che in pochi hanno potuto seguire in televisione.
Il DVD, di 180 minuti, contiene le sei più importanti inchieste realizzate da Report: “Operazione ponte” (S. Rimini) sulle assurdità relative al progetto del ponte di Messina; “Puntuale come un treno” (G. Corsetti) sul vergognoso stato di arretratezza delle ferrovie italiane; “L’altro terrorismo” (P. Barnard), quello compiuto dai Paesi che dicono di combatterlo; “Armi di distruzione di massa” (G. Fornoni) sull’impossibile distruzione dell’immenso arsenale chimico, biologico, nucleare; “Uno stipendio onorevole” (B. Iovene), un’analisi della ricca busta paga dei parlamentari; “Nient’altro che la verità” (S. Giannini) sui dieci anni di indagini giudiziarie dell’omicidio Alpi. Tutto rigorosamente documentato, ripreso, testimoniato.
Il libro, come nella tradizione della collana, è costituito da testi nuovi che completano e aggiornano quanto raccolto nel dvd. Milena Gabanelli firma l’introduzione generale.
(dalla quarta di copertina)
Milena Gabanelli, ideatrice e conduttrice di Report, ha collaborato come inviata in diversi Paesi del mondo per Mixer. Nel 1991 ha introdotto in Italia il videogiornalismo. I suoi pezzi più famosi riguardano il viaggio in Cecenia con Ettore Mo, il traffico di droga nel Triangolo d’Oro, la biografia del generale Giap, la ricostruzione del processo al petrolchimico di Marghera. Ha vinto numerosi premi e nel 2005 le è stato assegnato dal presidente Ciampi il più prestigioso: il Saint Vincent. È tuttora una giornalista freelance.