BIBLIOTECH
Rubbettino Editore, Soveria Manelli (Cz) 2005
Pagine 146
ISBN 88-498-1195-0
Prezzo 10.00
Esiste una via italiana alla teoria del cinema? E, se esiste, come si colloca rispetto alla tradizione teorica e filosofica del nostro Novecento?
Questi sono alcuni degli interrogativi che vengono posti nel volume di Roberto De Gaetano, che delinea una nuova mappa del pensiero teorico del cinema in Italia a partire dai suoi rapporti con l’estetica e la filosofia. Dalle influenze del neoidealismo di Croce e Gentile su Barbaro e Chiarini al carattere “rivoluzionario” della fenomenologia di Zavattini, passando per le idee anticipatrici di Galvano della Volpe, per giungere, attraverso l’onda strutturalista e l’eterodossia della posizione di Pasolini, agli ultimi decenni, segnati dalla trasformazione della semiotica, dai suoi innesti con la sociologia, con l’estetica e l’ermeneutica (Casetti, Montani, Grande), il volume individua alcune linee di evoluzione e trasformazione del pensiero del cinema in Italia. Viene sviluppato anche un confronto serrato con la teoria straniera, classica e non, a partire da Epstein e EjzenSstejn, Bazin e Deleuze.
(dalla quarta di copertina)