BIBLIOTECH
Meltemi Editore, Roma 2005
Pagine 120
ISBN 88-8353-446-8
Prezzo 12.00
La tv non è una cattiva maestra. Il consumo di televisione non distrugge la curiosità intellettuale dei nostri figli.
I bambini imparano presto a navigare nell’oceano della programmazione. Insomma, la tv non sconvolge le loro menti. Eppure si discute quasi esclusivamente dei suoi possibili effetti negativi. Serve, forse, “smontare” la scatola magica – come propone questo saggio – per farci capire i meccanismi con cui influenza e stimola i suoi piccoli fans.
Da alcuni decenni, ormai, la ricerca scientifica ha chiarito che essi sono divenuti teleutenti smaliziati, in grado spesso di difendersi da soli. Al punto che sono talora gli adulti i veri soggetti da proteggere.
L’obiettivo di questo libro è duplice: da un lato, alimentare un grande dibattito “pubblico” per imparare ad accostarci alla tv senza pregiudizi; dall’altro, aiutarci a valutare serenamente l’influsso della televisione sui processi di socializzazione e di costruzione dell’identità culturale dei bambini.
Questo volume è stato stampato per la prima volta nel 1999 nella collana “Le Società” e nel 2002 nella collana “Ricerche”.
(dalla quarta di copertina)
Mario Morcellini è preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma. Ha pubblicato, tra l’altro: “Passaggio al futuro. Formazione e socializzazione tra vecchi e nuovi media” (1992, 1993); “Società e industria culturale in Italia” (con Paolo De Nardis, 1998).