BIBLIOTECH
L’Ancora del Mediterraneo, Napoli 2005
Pagine 200
ISBN 8883251652
Prezzo 16.50
Adriano Olivetti è riuscito a mescolare elementi in apparenza diversissimi: il profitto e la bellezza, l’innovazione industriale e la tensione verso un modello sociale basato sulla comunità.
La sua carica innovativa e i suoi interventi sia sul piano industriale sia su quello estetico (nel design, per esempio) e culturale, spiegano il perché sia stato affiancato dai maggiori intellettuali del periodo. Si raccontano qui la particolarità e l’anomalia, evidenziando come tale analisi abbia prodotto risultati inaspettati e unici nel panorama della grande impresa, non solo italiana.
L’indagine mescola ricerca storica e ricostruzione biografica. Soffermandosi sui nodi dell’economia e della finanza, con sapiente capacità narrativa si ricostruisce qui ciò che è rimasto, nella Olivetti e nell’Italia degli anni Sessanta e Settanta, dopo la morte di una figura così eccezionale. Attraverso l’analisi delle mutazioni industriali e delle crisi finanziarie, sono messi in luce i fili sotterranei che legano le diverse eredità di un imprenditore convinto che «la fabbrica è per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica».
(dalla quarta di copertina)
Paolo Bricco nasce a Ivrea nel 1973. Laureato in scienze politiche a Torino con tesi in Storia economica. È giornalista economico per il gruppo editoriale “Il Sole-24 Ore“.