BIBLIOTECH
Edizioni Lindau, Torino 2005
Pagine 152
ISBN 88-7180-529-1
Prezzo 13.50
Nella stagione 2003-2004 il 30% della produzione italiana sono state opere prime.
Chi sono i loro autori? Quale idea di cinema li anima, quali sono i loro maestri, i loro modelli di riferimento, quali i problemi e le difficoltà incontrati? Possiamo guardare con ottimismo al futuro e uscire da una crisi ultradecennale che ha segnato pesantemente tutta la cinematografia italiana?
Nel libro di Carlo Tagliabue i nuovi registi rispondono a queste e altre domande, e anche se non si può parlare di una italian new wave, certamente si può affermare che c’è una nuova voglia di raccontare attraverso il cinema e il suo magico potere di fascinazione e coinvolgimento.
I nomi dei registi che hanno partecipato alla realizzazione di questo volume sono: Andrea Adriatico, Giancarlo Bocchi, Antonio Bocola, Ilaria Borrelli, Luciano Cannito, Daniele Cini, Davide Cocchi, Andrea Costantini, Claudio Fausti, Maurizio Forestieri, Duccio Forzano, Paolo Franchi, David Grieco, Ambrogio Lo Giudice, Luca Lucini, Andrea Manni, Salvatore Mereu, Giovanni Morricone, Serafino Murri, Matteo Petrucci, Alessandro Valori, Paolo Vari.
(dalla quarta di copertina)
Carlo Tagliabue è regista televisivo Rai, docente universitario, giornalista, critico cinematografico e autore di numerosi saggi e volumi. È direttore responsabile delle riviste “Il ragazzo selvaggio” e “ScriverediCinema“. Dal 1993 è presidente nazionale del Centro Studi Cinematografici. Per Lindau nel 2003 ha curato, con Monica Repetto, il volume “Il silenzio degli innocenti. Adolescenti, media e violenza“.