BIBLIOTECH
Edizioni Lindau, Torino 2005
Pagine 262
ISBN 88-7180-532-1
Prezzo 17.50
Con una produzione di circa 800 film all’anno, quella indiana è una delle cinematografie più prolifiche del mondo.
Al centro del sistema sta un pubblico di 13 milioni di spettatori al giorno, per il quale il cinema rappresenta uno dei pochi mezzi d’intrattenimento e, insieme alle festività religiose, uno dei principali momenti di aggregazione sociale, con le famiglie che si riuniscono e i giovani che ballano e cantano sulle musiche di film conosciuti a memoria.
Negli ultimi anni le pellicole indiane hanno cominciato a farsi apprezzare anche in Occidente, riscuotendo un notevole successo grazie a registe quali Deepa Mehta e Mira Nair e alla riscoperta di autori come Satyajit Ray e Mrinal Sen.
In questo libro Elena Aime traccia un profilo esemplare di questo fenomeno affascinante e complesso, ricco di straordinari protagonisti e di opere largamente sottovalutate.
(dalla quarta di copertina)
Elena Aime si è laureata in Lingue orientali all’Università di Torino con una tesi sul cinema indiano, intitolata “Oriente e Occidente: l’ultima sfida di Bollywood”.