BIBLIOTECH
Liguori Editore, Napoli 2004
Pagine 276
ISBN 88-207-3681-0
Prezzo 16.50
Prefazione di Giovanni Bechelloni
In “Realtà multiple” Milly Buonanno – la sociologa che ha fondato in Italia il campo degli studi accademici sulla fiction – riprende il discorso sulle narrative della televisione avviato nei due precedenti volumi “Narrami o diva” (1994) e “Leggere la fiction” (1996).
A partire dalla «magica» nozione aristotelica di peripezia, e facendo riferimento a un corpus multidisciplinare di studi – dalle teorie letterarie, alla fenomenologia sociale, alla mediologia, alla audience research – i contributi raccolti nel libro compiono una esplorazione a vasto raggio di quella popolare espressione contemporanea dell’immaginazione narrativa che è la fiction tv.
Ne mettono in risalto la capacità di dilatare gli orizzonti dell’esperienza; ricostruiscono, nel contesto della cultura e dell’industria televisiva nazionale, la storia di alcuni generi-cardine (il poliziesco, la soap, la serie all’italiana); tracciano il profilo dei pubblici, e fanno luce sia sul lavoro interpretativo compiuto dalle audience, sia sul lavoro di indagine effettuato dal marketing delle reti per intercettare gli orientamenti e i gusti degli spettatori.
Opera di studiosi e di esperti «criticamente appassionati» dell’oggetto del loro impegno scientifico e professionale, “Realtà multiple” si rivolge – oltre che a un pubblico universitario e di professionisti della televisione – a quanti, provando curiosità e interesse per la fiction, vogliano essere introdotti in modo competente e approfondito alla conoscenza di questo importante genere narrativo.
(dalla quarta di copertina)