BIBLIOTECH
Mondadori informatica, Milano 2004
Pagine 256
ISBN 88-04-53315-3
Prezzo 12.00
“Il computer? L’ho comprato quattro anni fa. E’ un insicuro, e l’accoppiata è tutt’altro che vincente. Perché io sono un autodidatta e sono più insicuro di lui. Ogni volta che provo a fare qualcosa, lui mi inibisce con domande tipo: “Sei sicuro che vuoi fare questo?”. “sicuro?!? Ma che ne so, io!”. E torno indietro”, Sergio Sgrilli (Zelig).
Così si potrebbe sintetizzare la filosofia di NoGuru, un libro che attraverso una divertente raccolta di testimonianze di personaggi noti del mondo dello spettacolo, del cabaret, dello sport vuole ricordarci di come la tecnologia sia ovunque e come ormai ci stia travolgendo. Ce lo dicono gli spot in televisione, la pubblicità sui giornali e, indirettamente, i bambini di tre anni che parlano via sms con i loro amichetti dell’asilo e che gestiscono le impostazioni della PS2 con la stessa facilità con la quale si spalma la marmellata su un panino. Ci avevano avvertiti, però. Lo avevano fatto quegli instancabili personaggi, al di sopra di tutto e di tutti, che regalano previsioni di qualsiasi genere e che, in automatico e per il gusto di farlo, fanno piovere sul mondo tendenze alle quali dovremmo per forza sottostare: i Guru. In questo caso, i Guru della tecnologia.
Ebbene “NoGuru” vuole protestare proprio contro queste figure e il mondo da loro prospettato, e contro coloro i quali vogliono per forza il miglioramento della vita moderna attraverso ogni sorta di tecnologia perdendo troppe volte il contatto con la realtà.
(dalla quarta di copertina)