BIBLIOTECH
Carocci, Roma 2005
Pagine 128
ISBN 88-430-3462-6
Prezzo 9.00
Letteratura e pubblicità sono due forme di comunicazione profondamente diverse per scopi, caratteristiche intrinseche, prestigio e influenza nella società. Eppure hanno dato vita negli ultimi due secoli, a partire dall’avvento della pubblicità moderna, a un serrato dialogo.
Il libro ne segue i vari aspetti: dalle analogie fra i due linguaggi al dibattito ormai più che centenario sullo statuto “artistico” della pubblicità; dall’influenza della letteratura sulla pubblicità ottocentesca ai tanti esempi di “pubblicità d´autore”, fino alle numerose rappresentazioni della pubblicità presenti nella letteratura degli ultimi due secoli (da Balzac a Zola, da Joyce a Huxley, da Calvino a DeLillo).
(dalla quarta di copertina)
Francesco Ghelli svolge attività didattica e di ricerca all’Università di Bologna. Studioso di letterature comparate, ha scritto su Balzac, Nerval, Pynchon, DeLillo, su letteratura e tecnologia. È autore di “Viaggi nel regno dell’´illogico. Letteratura e droga da De Quincey ai giorni nostri” (Napoli 2003).