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Giovani a parole

BIBLIOTECH


Guerini e Associati,  Milano 2004
Pagine 281
ISBN 8883353080
Prezzo 21.50

 

I ritratti e le definizioni dei “nuovi” giovani rimbalzano nei libri e nei titolo giornalistici. Già questo segnala un’incertezza: la ricerca scientifica e la società adulta non hanno ancora un’idea chiara e netta di cosa significhi essere giovane nella società dell’informazione.

 

Per avvicinarci a un’immagine realistica degli adolescenti di oggi occorre studiarli nel contesto del loro vissuto quotidiano, a contatto con i loro oggetti d’uso, mettendo al centro le relazioni che essi stabiliscono con la vecchia e nuova tastiera dei media. Eppure l’exploit della dimensione personale, come passaggio di mano in mano dei contenuti e dei messaggi, non solo mediali, disegna il profilo di un gruppo sociale che ha fatto delle parole e delle reti di relazioni lo slogan di una generazione.
(dalla quarta di copertina)

 

Simona Tirocchi svolge attività di ricerca sul rapporto tra media e minori sulla Media Education presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, dove ha vinto un dottorato in Scienze della Comunicazione.

 

Romana Andò ricercatore presso il Dipartimento di Sociologia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, dove insegna Modelli e processi della comunicazione.

 

Marzia Antenore svolge attività di ricerca sulle culture giovanili e sulla partecipazione politica in rete presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, dove ha vinto un dottorato in Scienze della Comunicazione.

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