BIBLIOTECH
Carocci, Roma 2004
Pagine 160
ISBN 88-430-2933-9
Prezzo 15.80
Settore del software e Microsoft sono divenuti ormai un binomio inscindibile della vita quotidiana, anche in ragione della estesa e multiforme presenza dell’impresa di Bill Gates in un’attività di grande rilievo per l’economia contemporanea.
Ma quali sono le fonti del potere di Microsoft? come giudicare i comportamenti di una grande impresa in un contesto concorrenziale complesso e particolarmente aggressivo? Che ruolo e che potenzialità ha l’azione antitrust nel vigilare su una concorrenza che avviene in primo luogo sul terreno dell’innovazione?
Un puntuale riesame a posteriori del principale caso antitrust statunitense degli ultimi dieci anni, conclusosi sul finire del 2002, consente di dare alcune risposte a tali interrogativi e suscita interessanti riflessioni sull’evoluzione dell’azione antitrust in un settore molto insidioso per le esigenze di tutela della concorrenza. Nel testo la formalizzazione, dove strettamente necessaria, è stata ridotta al minimo, privilegiando anzitutto una presentazione concettuale e intuitiva degli argomenti al fine di rendere il volume fruibile alla più ampia platea di lettori.
(dalla quarta di copertina)