BIBLIOTECH
Guerini e Associati, Milano 2004
Pagine 163
ISBN 8883354559
Prezzo 17.50
Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione rappresentano nella nostra società uno dei principali fattori di trasformazione e di sviluppo, in grado di modificare radicalmente istanze fondamentali come quelle dell’integrazione sociale ed economica e delle pari opportunità.
Il 2003 è stato l’Anno Europeo delle persone con disabilità. Nel quadro degli sforzi politici coi quali l’Unione mira a consolidare il principio di non discriminazione, anche in riferimento ai disabili, figura a pieno titolo il tema della piena inclusione nella Società dell’informazione.
Questo testo raccoglie i risultati di una ricerca condotta dall’Isfol che ha il merito di ricostruire l’attuale scenario italiano, focalizzando l’attenzione sui vari aspetti dell’integrazione dei disabili e sui percorsi verso l’autonomia, con particolare riferimento al ruolo giocato dall’informatica. Le ICT stanno infatti offrendo sempre maggiori opportunità di apprendimento e acculturazione, oltre che nuove possibilità e modalità lavorative. Sono un’occasione preziosa per non lasciare ai margini del mondo culturale, sociale e occupazionale i gruppi e le categorie sociali più deboli, che sono pronti, nei fatti, a misurarsi con le più recenti trasformazioni in atto.
(dalla quarta di copertina)
Antonello Scialdone, responsabile Politiche sociali e Pari opportunità dell’ISFOL, si è occupato di relazioni industriali e di regolazione del mercato del lavoro. I suoi attuali interessi di ricerca riguardano i temi della sussidiarietà e dell’inclusione sociale.
Pietro Checcucci è ricercatore ISFOL presso la Struttura Politiche sociali. Ha contribuito all’analisi dei progetti di inserimento lavorativo di disabili e al monitoraggio del processo di riforma dei Servizi pubblici per l’impiego, con particolare riferimento al collocamento mirato. Attualmente si occupa anche di imprenditoria immigrata.
Franco Deriu è ricercatore dell’Area Mercato del Lavoro dell’ISFOL. Ha condotto attività di analisi ed accompagnamento ai progetti europei rivolti alle fasce deboli, con particolare attenzione alle ICT, ed attualmente svolge indagini relative all’integrazione lavorativa dei disabili, nell’ambito dei processi di riforma del mercato del lavoro e dei Servizi per l’impiego.
ISFOL, ente pubblico di ricerca scientifica, opera in collaborazione con il Ministero del Lavoro, Regioni, Parti Sociali, altre Amministrazioni dello Stato, Unione Europea e Organismi internazionali. I principali ambiti di attività riguardano i sistemi formativi, il mercato del lavoro e le politiche sociali.