BIBLIOTECH
Editori Laterza, Roma 2003
Pagine 192
ISBN 88-420-6937-X
Prezzo 18.00
La diffusione dei videogiochi nel corso di questi ultimi anni ha influenzato profondamente l’immaginario collettivo fino a modificare la nostra concezione del Sé.
Il volume tratta della cosiddetta ‘cultura della simulazione’, del passaggio dalla ‘cultura della profondità’ alla ‘cultura della superficie’, dei sostanziali cambiamenti della percezione spazio -temporale, fino all’analisi delle più significative trasformazioni avvenute nell’ambito dell’interazione uomo-macchina e alla conseguente riconfigurazione delle concezioni dell’identità e dell’alterità, della verità e della finzione, della realtà e del gioco presenti nella società contemporanea.
(dalla quarta di copertina)
Gianfranco Pecchinenda insegna Sociologia della comunicazione all’Università degli Studi di Salerno e Comunicazione e processi culturali all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Presso l’Ateneo di Salerno coordina il corso di Storia e sociologia dei media del Dottorato di ricerca istituito presso il Dipartimento di Scienze storiche e sociali. Si occupa da diversi anni dell’analisi di fenomeni inerenti l’immaginario collettivo, con particolare riferimento al tema dell’identità e del rapporto tra mutamenti tecnologici e processi culturali. Tra le sue pubblicazioni più recenti, “Dell’identità” (Napoli 1999) e “Culture erranti” (Napoli 2002).