Droni e robot gestiti dal cloud. E’ questo, secondo gli analisti, il futuro non troppo lontano di questi due segmenti di mercato. In questo senso si sta cimentando già Google, che ha reso noto come le sue auto che si guidano da sé saranno basate sul cloud.
Una tesi applicata a droni e robot rilanciata recentemente da un top manager di Dell, Martin Yates, responsabile delle attività aziendali nell’area Asia Pacifico, secondo cui a breve tutto il settore del customer care sarà gestito in modo ‘misto’ da uomini e macchine. ‘Presto quando si chiamerà un’azienda non si sarà certi se a rispondere sia una macchina o un operatore in carne ed ossa’, ha detto Yates.
Nei prossimi anni, l’intero settore della robotica sarà basato sul cloud aprendo la strada a tutta una nuova serie di prodotti, come ad esempio l’aspirapolvere automatico, programmato in cloud, che consentirà ai consumatori di gestire le pulizie di casa a distanza.
Secondo recenti stime della società di analisi IHS, la spesa in architetture e servizi Cloud delle aziende raggiungerà quota 235 miliardi di dollari nel 2017, in aumento del 35% rispetto al budget del 2104 stimato il 174 miliardi di dollari. E’ quanto emerge da un report di IHS, secondo cui “oggi le aziende stanno cercando di creare ambienti IT più rapidi ed efficienti – ha detto Jagdish Rebello, senior director information technology di IHS – ambienti IT nei quali il cloud consenta di integrare il potere analitico dei big data, per fornire vantaggi competitivi su clienti esistenti e potenziali”.
Quest’anno, secondo le proiezioni di IHS, la spesa globale in servizi e architetture Cloud raggiungerà quota 174 miliardi di dollari, in aumento del 20% rspetto ai 145 miliardi delll’anno scorso. Le aziende stanno potenziando i loro servizi con l’aggiunta del cloud trasferendoli online.
