#dcx è una rubrica quotidiana dedicata alla Digital Experience a cura di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience.
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I brand fashion e luxury di solito anticipano i trend ma, per quel che riguarda le attività di digital customer experience, spesso sono in ritardo rispetto ad altri settori, di fatto venendo meno alla loro natura. In un contesto in continua evoluzione, plasmato dalle innovazioni tecnologiche, anche i grandi nomi della moda hanno bisogno di recuperare terreno.
Nel passato – anche recente – i professionisti del marketing dell’industria fashion hanno considerato Internet come un canale tra gli altri nell’ambito di un mix pensato per le masse, un veicolo di comunicazione da sfruttare nel caso di promozioni o per strategie legate al direct marketing e con un’ottica below-the-line.
Se questa logica era sbagliata negli ultimi dieci anni, lo è a maggior ragione oggi. Molte opportunità sono già state perse e, per rimanere al passo con i tempi, oggi i brand fashion non possono più sottovalutare il valore della connessione con i loro clienti. Nella Age of the Customer la priorità è soddisfare le aspettative dei clienti, offrendo loro esperienze digitali potenziate che rispondano a quattro requisiti: sempre, ovunque, in modo semplice e personale.
Ora che i clienti sono già più avanti rispetto ai brand, avendo abbracciato in pieno il trend mobile, le aziende di moda hanno bisogno di sviluppare una customer experience davvero centrata sul digital, che dimostri qualità di “trasparenza, indipendenza, passione, accessibilità, informalità” e “interattività”.
Questa connessione innovativa con i clienti – nell’ottica del mobile first – va strutturata seguendo alcune linee guida:
- Le attività di Digital Customer Experience devono incorporare e rimanere fedeli alla brand image del marchio.
- I brand devono creare un ambiente o un’atmosfera che stimoli i sensi e trasmettere la personalità del marchio e un messaggio che sia fedele alla core essence del marchio.
- Il digital marketing deve da un lato educare le giovani generazioni al concetto di vero lusso e dall’altro soddisfare le loro aspettative in costante cambiamento.
Quando andrebbero sviluppate queste iniziative? Il più presto possibile. I brand di moda e lusso non possono più aspettare, perché i clienti digitali stanno già riscrivendo le regole del gioco. Finché non si colmerà il gap, anche i big del fashion avranno qualcosa da imparare dai loro clienti. Inizia il percorso di rinnovamento digitale ponendoti una semplice domanda: quanto è valida la tua dcx e come viene vissuta dai tuoi clienti?
Per approfondire:
http://blog.neosperience.com/4-ways-to-improve-your-fashion-digital-customer-experience
http://blog.neosperience.com/map-your-digital-customer-journey-mobile-first
http://blog.neosperience.com/5-mobile-marketing-trends-reshaping-digital-customer-experience
