#dcx è una rubrica quotidiana dedicata alla Digital Experience a cura di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience.
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Nel nostro viaggio nel mondo degli archetipi legati alla brand identity e alle strategie di digital customer experience, arriviamo a uno dei più difficili da interpretare: il Giullare. Per sua natura ambiguo e sfuggente, l’archetipo del giullare include figure come il clown, l’ingannatore e chiunque ami giocare o fare il burlone. In politica i giullari sono essenzialmente anarchici, come raccontato da Emma Goldman, famosa anarchica, un cui motto celebre recita: “Se non posso ballare, non voglio fare parte della vostra rivoluzione”.
Lo scopo ultimo del Giullare è vivere il momento godendo in pieno del qui ed ora, divertirsi e rendere il mondo un posto più leggero e felice.
Un brand che si identifica con l’archetipo del Giullare, o associa ad esso la sua digital customer experience, mette al centro della sua strategia il desiderio di divertirsi e allontanare le preoccupazioni. Ma questa figura è anche una celebrazione dell’intelligenza usata con furbizia per tirarsi fuori dai guai, per ideare strategie in grado di aggirare gli ostacoli, per vivere la vita nel presente … un giorno alla volta.
Da un punto di vista del marketing, il Giullare è un archetipo ideale per definire la digital customer experience di quei brand il cui scopo è quello di aiutare le persone a distrarsi e a godere di momenti di svago; che commercializzano prodotti con prezzi medio/bassi; che lavorino nel campo dello svago o del tempo libero; che abbiano, infine, una cultura organizzativa che favorisce il pensiero libero e aperto.
Gli archetipi non influenzano solo l’identità dei brand ma incidono anche sui comportamenti delle persone che si rapportano con quella marca o prodotto. A partire da chi lavora nell’azienda: in un’organizzazione basata sull’archetipo del Giullare, chi non possiede la giusta dose di senso dell’umorismo corre il rischio di essere isolato, cosa che avviene anche in molte aziende basate sull’archetipo dell’Amante, guidate dalla tacita regola che tutti sanno tutto di tutti.
Gli archetipi cui i brand possono fare riferimento per costruire la loro identità o storia sono:
- L’innocente – La vita non deve essere difficile.
- L’esploratore – Non mi rinchiudere in un recinto.
- Il saggio – Condividere della saggezza.
- L’eroe – Trionfare sulle avversità e il male.
- Il fuorilegge – Le regole sono fatte per essere infrante
- Il Mago – Lo sciamano che guida i cambiamenti scientifici.
- Il ragazzo/la ragazza comune – Le virtù dell’essere ordinario.
- L’amante – Intimità ed eleganza.
- Il giullare – Vivere il momento con pieno godimento, divertirsi, e smettere di preoccuparsi delle conseguenze.
- L’assistente (angelo custode) – L’altruista, mosso da compassione, generosità e desiderio di aiutare gli altri.
- Il creatore: Ti aiuta a essere te stesso (in meglio).
- Il sovrano: Regine, re, CEO, presidenti, o chiunque detenga il potere.
Per approfondire:
http://blog.neosperience.com/the-essence-of-digital-customer-experience-innovation
http://blog.neosperience.com/how-to-see-around-corners-and-stay-relevant-towards-2050-megachange
http://blog.neosperience.com/personalize-the-digital-shopping-experience-turning-desires-into-needs
