L’onda lunga dei droni sta arrivando un po’ dappertutto, ma c’è già chi ha fatto un passo in avanti creando la nuova generazione dei “floni”, un mix fra drone e smartphone. In pratica, aggiungendo una griglia munita di mini rotori allo smartphone, è possibile fa volare fino a 20 metri d’altezza il device, che così può fare foto e video in volo senza grossi problemi.
L’idea, messa in pratica dall’artista Lot Amoròs e dagli ingegneri Cristina Navarro e Alexander Oliver, ha già incassato il plauso degli addetti ai lavori, che hanno conferito all’invenzione il prestigioso Next Things award del 2013, il premio riservato alle nuove idee di business.
Il flone è di per sé poco costoso, serve una griglia di legno con quattro braccini e mini rotori, con una batteria a se stante incorporata. Per guidare il flone in volo serve un altro smartphone (Android), bisogna scaricare l’apposita app e una connessione Bluetooth e poi si può manovrare da terra.