Cina
Il carrier China Telecom dovrebbe dare il via alla sua IPO formato maxi (tra 3,4-4 miliardi di dollari) il 14 ottobre. Lo fa sapere una fonte vicina al gruppo.
L`operazione sarà una delle maggiori di quest`anno nel mondo e dimostra coraggio, soprattutto se si pensa alla recente rinuncia a batter cassa al mercato decisa da Hutchison Whampoa (cui fa capo in Italia la licenza UMTS di H3G).
Il colosso telefonico di Li Ka-Shing ha rinviato l`emissione di un bond da 1,5 miliardi di euro, spaventata dai dubbi degli investitori sulle prospettive della telefonia mobile 3G.
China Telecom e i banchieri che la assistono puntano, per attirare gli investitori, su un mix di fattori che vanno dalla crescita spedita del "continente Cina" all`ancora basso tasso di penetrazione della telefonia fissa, fino al non trascurabile fattore di un dividendo congruo unito ad un prezzo di collocamento conveniente.
Dopo una tre giorni asiatica tra il 14-16 ottobre , China Telecom farà la sua comparsa in Europa e Usa. Il prezzo del titolo (che sarà quotato sia a Hong Kong che a Wall Street nella prima settimana di novembre) sarà annunciato il 30 o 31 ottobre.
Joint lead manager dell`offerta sono Merrill Lynch, Morgan Stanley e China International Capital Corp.