BIBLIOTECH
Telecom Italia Lab, Roma 2002
Pagine 3985
ISBN 8885404324
Prezzo 42.00
Se si volesse collocare il General Packet Radio Service (GPRS) lungo la rampa dell’innovazione (fatta di salti tecnologici e di miglioramenti continui) emergerebbero immediatamente alcune difficoltà. Il sistema presenta indubbiamente significative discontinuità sul piano della tecnica e dei servizi che essa abilita; ma forti sono al contempo gli elementi di continuità con la (prolifica) soluzione che lo ha generato: il Global System for Mobile communications (GSM).
Meglio guardare al GPRS come ad un sistema che nasce nel contesto delle applicazioni mobili in qualità di anticipatore di nuove categorie di servizio e di un diverso modello di comunicazione.
Il concetto di anticipazione rimanda immancabilmente all’idea di un dopo, differente rispetto alla situazione attuale.
I servizi mobili che si sono andati consolidando in quest’ultimo decennio sono strettamente centrati sulla voce, giocata nella classica comunicazione tra persone; il GPRS abilita, invece, servizi centrati sulla comunicazione dati, che coinvolge o utilizza contenuti di natura informatica, testuale o video.
Il modello di comunicazione funzionale a queste nuove categorie di servizio è basato sulla commutazione di pacchetto (alternativa alla commutazione di circuito, che ben si presta agli stretti requisiti di ritardo posti dai servizi vocali). Il dopo, cui l’anticipazione fa riferimento, è lo scenario della terza generazione mobile (l’UMTS), che a queste nuove modalità di servizio e di comunicazione affida interamente le proprie ambiziose prospettive di sviluppo.
(dalla prefazione)