Europa
Il cinema francese, sempre alla ricerca di nuove forme di finanziamento, potrà contare su nuovi contributi, che riguarderanno in modo particolare la distribuzione di video e DVD.
Sembra che in seno al governo francese si sia trovato un accordo a favore di una modifica nella procedura di tassazione, mentre l”aliquota rimarrebbe invariata al 2%.
L”imponibile della tassa sarà d”ora in poi calcolato non più sul fatturato degli editori ed importatori di DVD, ma sul prezzo al pubblico e sarà raccolta direttamente presso i distributori di servizi di Bercy.
Questa modifica avrà come conseguenza un aumento tra il 40% e il 50% – corrispondente allo scarto tra il prezzo all”ingrosso e il prezzo al pubblico – dell”imposta DVD – a volume di vendita costante – .
Le modalità tecniche delle disposizioni sono ancora al vaglio dell”esecutivo francese e necessitano dell”accordo tra il dicastero del Budget, delle Finanze e della Cultura.
Prima di entrare in vigore il nuovo modo di tassazione dovrà ricevere l”approvazione della Commissione europea, in ogni caso si dovrà attendere la metà del 2003 per vedere i primi risultati delle modifiche normative.