Europa
Il Consiglio alla Concorrenza esprimerà il proprio parere sulla sospensione dei diritti Tv del Campionato di calcio per il periodo 2004-07.
La decisione fa seguito ad una querela sporta dal bouquet satellitare TPS contro la Lega Calcio francese (LFP) e CanalPlus.
TF1 e M6 hanno presentato le loro rimostranze al Consiglio il 18 novembre.
Alla base della loro opposizione il rischio di un “abuso di posizione dominante”.
Adesso per il 23 gennaio prossimo è attesa la pronuncia del Consiglio.
Un giudizio di merito, che comporterebbe duri emendamenti per la LFP e CanalPlus, ma per la loro applicazione bisognerebbe attendere diversi mesi.
Nell”eventualità che il Consiglio accogliesse il ricorso di TPS per l”annullamento dell”attribuzione dei diritti Tv, la decisione sarebbe pregiudizievole per la LFP.
In questo caso gli operatori potrebbero decidere per il ribasso delle offerte, anche se CanalPlus si è già impegnata per rinnovare la sua proposta di 480 milioni di euro annuali per avere l”esclusiva del campionato di Lega uno.
La denuncia di TPS mette in luce diversi aspetti della questione.
Il bouquet contesta, innanzitutto, il premio di esclusività di 290 milioni di euro annuali contenuto nell”offerta di CanalPlus, che si è vista attribuire l”esclusività della ri-trasmissione delle partite di Lega uno il 14 dicembre dal Consiglio d”Amministrazione della LFP.
TPS ha anche rilevato il fatto che sugli 11 membri del Consiglio d”Amministrazione della LFP favorevoli all”attribuzione dei diritti a CanalPlus, quattro hanno degli interessi diretti nella Tv.
Si attende adesso la pronuncia del Consiglio che metterebbe nuovamente in discussione l”attribuzione dei diritti Tv.
