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I servizi 3G di Telecom Italia Mobile (TIM) partiranno nella prima metà del 2003 – appena terminati i lavori sulla rete – e saranno a pieno regime nel 2004.
Lo assicura l”Amministratore delegato Marco De Benedetti a margine di un convegno a Milano: “Non ci sarà un lancio, ma un processo, una progressiva realizzazione della rete che andrà ad affiancare quella esistente”
L”Ad di Tim ha precisato che “il servizio verrà introdotto quando ci sarà la fruibilità necessaria a un buon livello qualitativo e soprattutto con la disponibilità di apparecchi abilitati alla nuova tecnologia di telefonia mobile”, ma al massimo “nella prima metà dell”anno, verso l”estate”.
Il servizio prevede un “soft hand-over” da una rete all”altra, non sarà necessario, cioè, spegnere il telefonino o fare altre operazioni per passare dalla rete Gsm a quella Umts.
Il terzo trimestre si è chiuso per TIM con un profitto operativo di 1,03 miliardi di euro, in rialzo del 14% rispetto allo stesso periodo del 2001 e superiore alle previsioni degli analisti. Nei primi nove mesi 2002 il profitto netto ha raggiunto 1,25 miliardi di euro con un progresso del 16,5%. L”Ad ha sottolinato che la società ha gia provveduto ad anticipare parte del dividendo 2002 con la ripartizione di 1,6 miliardi di euro.
De Benedetti anticipa anche i risultati finanziari del gruppo che dovrebbero essere in linea con il target previsto dal piano industriale triennale 2001-2004 indicato dal management a metà dello scorso mese di febbraio e che prevede sul mercato domestico una crescita media annua dei ricavi del 5-7% e dell”ebitda del 3-5%.
Il Gruppo, che ha confermato i piani di espansione all”estero – con riferimento principalmente al Sud America – ha stimato, per il mercato internazionale, una crescita del 18% per il fatturato e del 28% per l”ebitda.
