Europa
Sony ed Ericsson investiranno altri 300 milioni di euro nella loro joint-venture per consentire alla società di superare il primo quadrimestre del 2003.
La partnership tra le due aziende, creata nel 2001, non và molto bene ed è stata colpita dal pesante calo delle vendite e dai ritardi nella consegna degli apparecchi; per questo motivo ”Sony e Ericsson hanno deciso di contribuire per 150 milioni di euro ciascuna al capitale di Semc (Sony Ericsson Mobile Communications)”, come dichiarato dai due gruppi in un comunicato diffuso oggi. ”Questa iniezione di fondi e’ la prova del continuo impegno di Sony e di Ericsson nella joint-venture”, si sottolinea ancora nel comunicato.
Nell’ultimo quarto del 2002 si sono registrati i primi segnali del miglioramento della situazione finanziaria del Gruppo: le vendite sono aumentate del 18% – 7,1 milioni di apparecchi – e le entrate si sono attestate a 1.235 miliardi. Proprio quando le cattive condizioni dell’intero settore – e le pessime performance della joint-venture – avevano fatto temere il peggio.
Secondo i dati di Gartner Dataquest, alla fine di settembre 2002 Sony Ericsson aveva venduto soltanto 5 milioni di apparecchi, un calo notevole dopo rispetto agli 8,5 milioni venduti nello stesso periodo dell’anno precedente.
Le due aziende sono comunque convinte che la loro fetta di mercato – attualmente ferma al 10% – stia cominciando a risalire e, nonostante le perdite per 77 milioni di dollari nel quarto trimestre 2002, la joint-venture tornerà a macinare profitti entro quest’anno.